Mercoledì 15 gennaio, alle 20.30, al Cnetro Balducci di Zugliano proiezione del film di Daniele Fabbro. Il filo conduttore è il tema dei diritti: i diritti negati, i diritti conquistati, i diritti riscattati, quali casa, lavoro, salute, istruzione e accoglienza. In occasione del 70° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, vogliamo favorire percorsi per il loro riconoscimento e la loro tutela, in un’ottica di corresponsabilità e solidarietà, che renda il “noi” non solo una parola, ma un crocevia di bisogni, desideri e speranze. LIBERA. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie è impegnata nella “Rete dei numeri pari” che, unendo centinaia di realtà sociali diffuse in tutta Italia, ha come obiettivo il contrasto alla disuguaglianza sociale garantendo diritti e dignità a quei milioni di cittadini a cui sono stati negati. Poiché crediamo che il cinema abbia il compito di fare cultura e memoria, abbiamo realizzato un percorso di immagini, luoghi, pensieri e volti umani, che, in modo autentico, rappresentano uno spaccato sociale del Friuli Venezia Giulia. Spinti dal desiderio di mettere in luce luoghi di speranza e testimoni di bellezza, il film vuole valorizzare il positivo di alcune realtà impegnate per il bene comune, per la dignità e la libertà delle persone, dando voce e valore a chi “fa strada ai poveri senza farsi strada”, camminando con loro e ascoltando la fragilità umana.
Lotta alla mafia e diritti negati al Balducci
Mercoledì 15 gennaio, alle 20.30, a Zugliano proiezione del film di Daniele Fabbro
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