Da quando è nato, 24 anni fa, il festival No Borders ha avuto un obiettivo chiaro: valorizzare la musica come forma culturale e mezzo di comunicazione in grado di essere compreso oltre tutti i confini – linguistici, etnici, sociali e geografici – in un comprensorio unico tra Italia, Austria e Slovenia. Pensato come promozione per una Olimpiade dei ‘Tre confini’, il festival è diventato uno degli appuntamenti dell’estate, portando nel tempo a Tarvisio e dintorni una serie di stelle della musica di altissimo livello, paragonabile a quella delle maggiori rassegne italiane.
Negli ultimi anni, gli organizzatori hanno sostituito la tarvisiana piazza Unità (ma anche il teatro di Pontebba, ecc.) con laghi e vette montane, riuscendo a far scoprire a migliaia di persone, attraverso la musica, alcuni dei luoghi naturalistici più incontaminati e suggestivi del comprensorio. Il tutto, nonostante alcune critiche da parte di associazioni ambientaliste, garantendo sensibilità e sostenibilità ambientale, visto che le location sono raggiungibili solo a piedi o in bicicletta.
Così, pian piano, alla qualità dei nomi scelti si è sovrapposta l’esclusività dell’evento, il concetto stesso di partecipazione in un contesto naturale unico. Partito sabato 27 ai Laghi di Fusine, ai piedi del monte Mangart, per un’immersione totale nella natura con Daniele Silvestri, il cantautore che all’ultimo Sanremo si è portato a casa ben tre premi, domenica 28, è stata la volta di Marco Mengoni, ambasciatore italiano della campagna Planet or Plastic? di National Geographic.
Il secondo weekend prenderà il via sabato 3 agosto ai Laghi di Fusine (il concerto era inizialmente previsto venerdì 2 agosto a Sella Nevea, sul Montasio, ma a causa delle previsioni meteo avverse è stato posticipato con cambio di location, ndr.) con ‘Al pascolo. Concerto per bestie e uomini’, un evento speciale dell’habitué del festival Vinicio Capossela, ideato appositamente per la location. Sabato 3 i Laghi di Fusine ospiteranno un’intera giornata a ingresso gratuito: alle 8.30 la piattaforma in mezzo al Lago Superiore ospiterà l’inedito ed esclusivo progetto ‘Lake Sound’ con Trilok Gurtu, Roy Paci, Jacques Morelenbaum e Carlo Cantini, quattro star della scena strumentale mondiale. Alle 14 sul prato, concerto di Levante, una delle voci più amate della nuova musica italiane, e alle 16 Plaza Francia Orchestra, la super-band di tango elettronico fondata da Müller & Makaroff, ‘costola’ dei Gotan Project.
Domenica 4 il No Borders si sposta alle 9.30 del mattino sulla Terrazza del Rifugio Gilberti a Sella Nevea per ospitare l’eleganza delle note del violoncellista brasiliano Jacques Morelenbaum. Un antipasto del consueto e attesissimo ‘concerto in alta quota’ in programma mercoledì 14 (alle 14, ingresso gratuito) con Max Gazzè, uno dei più amati cantautori della scena nazionale. Nel mezzo, lunedì 5 nel Centro Culturale di Tarvisio, un altro appuntamento speciale: un doppio workshop col percussionista indiano Trilok Gurtu, icona della world music.