Nell’anno in cui si celebrano i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, massimo esempio di eccellenza dell’umano sapere, Videomante lancia la nuova edizione di Cinemambulante proponendo al pubblico un calendario di lezioni e proiezioni itineranti tutte dedicate al tema de “Il genio e l’ingegno“.
Le opere cinematografiche in programma, proposte anche grazie alla collaborazione con Biografilm Festival di Bologna, hanno come protagonisti scienziati che la storia ha già annoverato tra le massime personalità dell’epoca contemporanea – come l’astrofisico Stephen Hawking, ad esempio, o l’inventore giapponese Nakamats, autore di oltre 3000 brevetti – , capolavori del cinema di tutti i tempi che hanno fatto e continuano a fare storia (come “Gli Uccelli” di Hitchcock), personalità del mondo artistico la cui vita e la cui arte sono assoluta leggenda (uno su tutti: Jimi Hendrix).
Genio e ingegno, dunque, costituiscono il fil rouge che tiene unite otto opere cinematografiche che sono già dei classici della filmografia internazionale, alcune inedite per il pubblico, altre evergreen a tutti gli effetti che attendono di essere riscoperte nel corso del tour di Cinemambulante.
Grazie al finanziamento della Regione Friuli Venezia Giulia, che conferma anche per questo anno di riconoscere il valore e la portata di un’iniziativa che trova nei luoghi più suggestivi del territorio regionale, naturali e urbani, il contesto ideale in cui incontrare il pubblico e proporre il cinema di qualità, Cinemambulante torna dal 23 maggio al 2 giugno a ingresso libero per tutto il pubblico regionale. Il format dell’iniziativa prevede una lezione pomeridiana alle 17 e una proiezione serale alle 21 in ciascuna delle otto location, a comporre un vero e proprio tour di cinema itinerante.
Ancora più forte quest’anno si presenta al pubblico Cinemambulante nella sua identità educativa: la lezione pomeridiana condotta da un professionista del cinema, scelto in collaborazione con Associazione Lavoratori dell’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia, si rivolge alla cittadinanza e agli appassionati di cinema, ma anche e soprattutto a studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, riservando loro un posto speciale in platea.
A partire dalle suggestioni leonardesche, ciascuna lezione pomeridiana sarà focalizzata sul film della serata e avrà come topic strategie, idee e intuizioni che hanno reso possibile la riuscita di un capolavoro cinematografico o che hanno determinato l’eccezionalità della vita dei suoi protagonisti. Da qui al racconto del lavoro del set, il passo è breve: condurre le lezioni sarà un professionista della regione, con radici friulane, ma con passaporto professionale nazionale se non internazionale, cui spetterà il compito di svelare i dietro le quinte di una scoperta, di una invenzione, di un capolavoro e del proprio lavoro, dunque.
Si parte giovedì 23 a Manzano dove alle 17 a Villa Tavagnacco, il regista Ivan Gergolet, il virtual designer Antonio Giacomin e il produttore David Cej daranno il via alla piccola scuola di cinema con una lezione sulla realtà virtuale. In questa occasione presenteranno il progetto ‘In The Cave’, targato Transmedia Production. La sera sarà proiettato il film ‘La teoria del tutto’ di James Marsh, ritratto della vita del grande scienziato e cosmologo Stephen Hawking, inventore della teoria dei buchi neri.
Venerdì 24 alle 17 a San Giorgio di Nogaro, a Villa Dora, il sound designer Massimiliano Borghese racconterà i processi che accompagnano la nascita di un’idea sonora e di suono e musica nella virtual reality. La sera, il pubblico potrà scoprire il film ‘Jimi: all is by my side’ di John Ridley. Sabato 25 2019 a Carraria, al Parco della Lesa, alle 17 lo sceneggiatore Fabrizio Bozzetti svelerà i segreti della scrittura di un film. La sera il grande schermo sarà per il biopic dedicato ad Alan Touring: ‘The Imitation Game’ di Morten Tyldum, storia del brillante matematico ed esperto di crittografia, considerato uno dei padri dell’informatica.
Domenica 26 a Cividale, nel Parco del Convitto, la regista Nicole Leghissa incontrerà i giovani della scuola e racconterà cosa accade dietro la macchina da presa. La sera sarà la volta di ‘The Invention of Dr. Nakamatsu’, ritratto dell’inventore giapponese di migliaia di brevetti e del floppy disk. Giovedì 30 a Marano Lagunare, nella Vecchia Pescheria, il regista horror Lorenzo Bianchini passerà in rassegna le sue avventure di regista della paura. La sera sarà possibile riscoprire sul grande schermo un capolavoro della tensione, ‘Gli uccelli’ di Alfred Hitchcock.
Venerdì 31 a Latisana, in Piazza Caduti della Julia, un altro regista, David Del Degan, terrà una personalissima lezione. Alle 21, uno dei più bei film d’arte mai realizzati, ‘Arca russa’ di Alexsandr Sokurov. Sabato 1 a Pesariis, precisamente a Stavoli di Orias, il regista Alberto Fasulo presenterà il suo ‘Menocchio’, storia di un eretico, e spiegherà come la realtà e la storia possano essere raccontate sul grande schermo, in bilico tra documentario e finzione. Domenica 2 giugno, chiusura a Grado, al Parco delle Rose, dove la regista Laura Samani racconterà il suo modo di guardare il mondo attraverso la telecamera. L’ultima proiezione serale dell’edizione proporrà ‘Janis’, un manifesto ricco di fascino della voce di Janis Joplin, espressione di un genio artistico unico.