Dopo il successo di quest’estate a Parco Sant’Osvaldo, torna TSU – Teatro Sosta Urbana con “Dettagli d’Inverno”, una tre giorni di spettacoli e performance in scena a Udine.
L’8, il 9 e il 10 gennaio la rassegna itinerante della città toccherà diversi palchi per altrettanti spettacoli, tutti uniti da un tema cardine, accennato da una delle fondatrici di TSU, l’attrice Caterina Di Fant:
“Per questa seconda parte abbiamo pensato di esaminare la relazione tra l’Io e l’altro, centrando la tematica delle nuove frontiere della conoscenza e delle frontiere umane, personali, dell’Uomo costruttore e inventore di relazioni”
PROGRAMMA
L’8 gennaio si parte con “Va Pian e Fa Presto”, performance di circo contemporaneo di Viso&Rachel con la partecipazione straordinari di Aida Talliente, in scena alle ore 19 e 20 al Teatro San Giorgio. Si prosegue alle 21 con “Istanbulbeat”, il racconto multietnico e musicale di Deniz Ozdogan.
Il 9, sempre al San Giorgio, alle ore 19 e alle ore 20 va in scena la performance “Amartiamorte” della Compagnia Artifragili. A seguire, ore 21, lo spettacolo “Ad Esempio Questo Cielo” della Compagnia Dimitri/Canessa.
La rassegna termina il 10 gennaio e sposta il suo palco, prima presso l’Hangar dell’I.S.I.S Malignani con la performance “Box_Two” della Compagnia Arearea, in scena come di consueto alle 19 e alle 20. Si chiude il sipario all’Auditorium Zanon, con “Il Settimo Continente” de La Ribalta Teatro, ore 21.
DA NON PERDERE
Le tre proposte in prima regionale di TSU sono “Istanbulbeat” con Denis Ozdgan, attrice di origine turca considerata una fuoriclasse della scena, che trasporterà il pubblico in un viaggio in 7 capitoli – racconto dedicato alla sua città, Istanbul, tra fantasmi del passato e del presente.
“Ad esempio questo cielo”, lirico, circense ed esilarante tentativo della Compagnia Dimitri/Canessa di rispondere alla domanda “Immagina che ti resti soltanto un minuto da vivere? Che fai?”: camminando uno incontro all’altro gli attori trovano il modo di stare fermi, di avanzare in senso inverso per creare l’illusione di staticità nell’incessante movimento del tempo e della vita.
“Settimo Continente”, progetto vincitore del “Premio Giovani Realtà del Teatro” dell’Accademia Nico Pepe, lancia una provocazione pubblicizzando il “Pacific Trash Vortex”, l’enorme agglomerato di plastica grande tre volte la Francia formatosi nell’Oceano Pacifico, come un’appetibile meta turistica. Situazioni surreali, colme di paradossi comici, affrontano con sarcastica frivolezza un problema drammaticamente attuale.
La settima edizione di TSU è sostenuta anche quest’anno dal Comune di Udine, La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e La Fondazione Friuli. Nell’obiettivo di coinvolgendo diversi pubblici e giovani compagnie, attraverso temi tra i più vicini al sentire quotidiano. Un punto di ritrovo per i cittadini, e non solo, che favorisca l’aggregazione superando le barriere sociali. “La cultura serve proprio a questo”.