Consegnato questa mattina in Municipio a Trieste il Sigillo Trecentesco della città a Sara Gama, capitano della nazionale di calcio femminile, protagonista ai recenti Mondiali in Francia. “E’ un onore e un piacere premiare una ragazza straordinaria che ci ha regalato momenti indimenticabili”, ha detto il Sindaco Roberto Dipiazza. E rivolgendosi a Sara: “E’ con orgoglio che ti consegno il Sigillo della città ampiamente meritato. Rappresenti il futuro del nostro Paese”.
“Con la vostra professionalità state dando tantissimo al mondo del calcio, dello sport e non solo”, ha sottolineato l’assessore allo sport Giorgio Rossi, “perché riuscite a far valere a livelli altissimi la presenza femminile in tutto il mondo”. Marcella Skabar le ha poi consegnato una Torre d’argento, speciale riconoscimento proprio in nome della sua splendida carriera e dei suoi prossimi successi ai vertici dello sport femminile.
“E’ bellissimo ricevere questo prestigioso premio da parte della mia città”, ha poi detto Gama. “Sono orgogliosa di portare la triestinità nel mondo – ha evidenziato Sara, dichiarando di parlare fluentemente oltre a quattro lingue, in primis il dialetto triestino, prima di apporre la sua dedica all’albo d’Oro: Le radici sono quelle che mi mandano avanti e che mi dicono chi sono e dove voglio andare”.
Nata a Trieste, padre congolese e madre giuliana, Sara Gama ha conseguito la maturità scientifica al Liceo Oberdan; nel 2017 si è laureata in Lingue e letterature straniere all’Università di Udine. Nel 2018, in occasione della Giornata internazionale della donna è stata inserita da Mattel tra le 17 personalità femminili internazionali, e unica italiana, “che ha saputo diventare fonte di ispirazione per le generazioni di ragazze del futuro” con l’omaggio di una speciale Barbie che riproduce le sue fattezze.