Entra nel vivo la stagione agonistica per Anywave, il Frers 63 del Sistiana Sailing Team, sostenuto dal Main Sponsor Safilens di Staranzano, dall’azienda Gesteco del Gruppo Luci, dalla friulana Plaxtech e dalla storica azienda goriziana di trasporti Gianesini Erminio, nonché dai Technical Partner Cantieri Navali San Rocco e Marlin Yacht Paints di Muggia e Bajta Salez di Sgonico.
Il debutto nelle regate 2020 è avvenuto a La Ottanta, regata costiera del Circolo Nautico Santa Margherita di Caorle organizzata ad inizio settembre, in cui il Team di Alberto Leghissa si è imposto, ottenendo la Line Honour come prima imbarcazione assoluta al traguardo e la vittoria in classe Maxi.
Il trend positivo è poi continuato con la vittoria assoluta al Trofeo Insiel della Società Triestina della Vela, che rappresenta da sempre per i team un warm up per gli appuntamenti autunnali del Golfo di Trieste. Infine, è arrivata seconda alla coastal race della Settimana Velica Internazionale, conclusasi domenica a Trieste. La stagione prosegue con la partecipazione alle regate Portopiccolo Maxi Race e Trofeo Bernetti, per concludersi domenica 11 ottobre con la Barcolana.
Domenica 4 ottobre al Salone Nautico di Genova il Team Anywave Safilens presenterà invece il progetto R.Eco per la salvaguardia del mare, che ha recentemente ottenuto il patrocinio FIV. Il progetto R.Eco offre un decalogo con indicazioni concrete da seguire per evitare sprechi e azioni dannose nei confronti del mare e per cercare di riutilizzare quello che viene gettato con troppa facilità. Il problema dei rifiuti in mare è ormai una questione di vitale importanza, come pure sensibilizzare chi lo vive quotidianamente in regata o per diporto ad attivare comportamenti pratici.
Accanto all’aspetto agonistico, la missione di Anywave Safilens nel corso della stagione velica sarà infatti quello di dialogare e stimolare diportisti, regatanti, circoli ed istituzioni a nominare un Responsabile Ecologico di bordo con compiti chiari e concreti di salvaguardia del nostro ambiente, un’attività che richiede la collaborazione di tutti. Le prime barche italiane ad aderire al progetto R.Eco erano state già a luglio Moxie, X-35 di Paolo Bonsignore, e Zio Pick, un’Italia Yachts 12.98 di Fulvio Gianesini – cui è stato consegnato simbolicamente un retino -, che hanno deciso di spendersi in prima persona per promuovere il progetto, seguendo con attenzione a bordo il decalogo e promuovendone i principi.