Caterina Venturini, 26enne di Buttrio, conquista un altro oro agli Assoluti italiani nella specialità individuale proprio nella sua cittadina. Campionessa mondiale in carica nella stessa specialità ha voluto riconfermare di essere la migliore d’Italia, mettendo in riga tutte le altre pretendenti al titolo. Non ha disatteso i pronostici che la davano per favorita e ha saputo entusiasmare tutto il pubblico presente a Buttrio che l’ha sostenuta in questo weekend. Sono stati due giorni di fuoco sotto il sole cocente che ha messo a dura prova gli atleti in gara, temperature alle quali Caterina è ben abituata e forgiata per via del lavoro in azienda agricola.
Caterina, sempre sulla cresta dell’onda, qual è il segreto? “Saper surfare? – ride Caterina – come in tutti gli sport, passione, dedizione, sacrificio, oltre a una dose di fortuna che non guasta mai”.
Vincere sui campi di casa, nella tua Buttrio, che effetto fa? “Vincere in casa non è mai facile – continua Caterina – anche perché hai tutto il pubblico (paese) dalla tua parte e tutti si aspettano la vittoria… quindi ti senti un po’ sotto pressione perché non vuoi deludere le loro aspettative, ovviamente quando poi centri il bersaglio, è come essere allo stadio. E per questo sono molto contenta”.
Il percorso di Caterina si è concluso con la finale vinta per 13-8 contro la diciottenne piemontese Chiara Bodrone (Centallese). Sono rimaste ai piedi del podio Barbara Zurini (Buttrio) e Silvia Dionisio (Nuova Del Corno).
Si sono svolti in contemporanea anche i Campionati italiani individuali della categoria A maschile, il cui titolo è andato al veneziano Davide Sari (Noventa di Piave) dopo la finale di 13-9 contro Lorenzo Basilietti (Rosta). Nella splendida organizzazione dell’Asd Bocciofila Buttrio, del presidente Virginia Venturini, c’era tutto il pubblico delle grandi occasioni, autorità sportive e politiche.
GENOVA. Nel titolo riservato alla categoria C, ha conquistato il bronzo lo spilimberghese Roberto Gurnari (Villaraspa).