Dopo la brutta sconfitta interna con Ferrara, la terza consecutiva, l’Apu trova riscatto sul parquet della Juve Caserta, che insegue i friulani a meno due. Antonutti e compagni soffrono, ma centrano un’importantissima vittoria per 65-69, dimostrandosi più lucidi nei momenti chiave della sfida.
LA CRONACA. Udine, ancora senza Penna e con Fabi a mezzo servizio, si porta avanti sul 7-10 dopo i primi cinque minuti, grazie a un buon avvio di Beverly e Cromer. Entra il pordenonese Marco Cusin, che ha un grande impatto sul match, firmando il sorpasso di Caserta (13-10 a 3′ dalla sirena), che costringe coach Ramagli a chiamare minuto. Nel finale, la Juve sfrutta gli errori friulani e trova energia dalla panchina, riuscendo ad allungare con Bianchi, Cusin, Carlson e Turel fino al 22-12 che chiude la prima frazione.
Si riparte dalla tripla di Turel, ma Udine ricuce, ancora con i due Usa, unici a segno per i friulani (25-18, dopo 3’30”). A Cusin rispondono ancora Beverly e Cromer (27-22). Si sblocca anche Antonutti che costringe Caserta al secondo minuto (27-24, dopo 5′). L’Apu continua la striscia positiva con Beverly, ma la Juve tiene il naso avanti con Carlson (30-26). Beverly e Nobile firmano il pareggio sul 30-30, a 2′ dalla sirena. Primo canestro anche per Amato, ma Giuri replica (33-32). Nel finale c’è solo Udine che, con Antonutti e Amato (canestro e fallo), chiude la seconda frazione sul 33-37.
Dopo la pausa lunga è il capitano a muovere le marcature, ma la Juve risponde con Hassan (35-38). Paci, con due canestri e un libero, riporta avanti Caserta, ma Zilli replica (40-40, dopo 3’30”). Tanti errori, da tre, su entrambi i fronti. Giuri e Carlson allungano dalla lunetta, mentre Zilli fa uno su due (44-41). E’ Amato, a due minuti dalla sirena, a rimettere in moto il tabellone, imitato da Fabi, dalla lunga, ma Turel risponde al colpo con una bella tripla (47-46). Gazzotti fa zero su due ai liberi, mentre Bianchi ne mette uno; anche Nobile segna dalla lunetta, prima del centro di Carlson che porta all’ultima pausa sul 50-48.
I friulani aprono l’ultimo quarto con la tripla di Amato e il centro di Gazzotti, ma Hassan tiene agganciata Caserta (52-53). Un libero per Hassan, su fallo di Beverly (quarto per lui); il lungo americano resta in campo e, grazie a due assist di Cromer, riporta in vantaggio Udine (53-57, dopo 3′). Ancora Beverly per il più sei udinese (53-59), che costringe coach Gentile a fermare il gioco. Udine vola a più undici con Antonutti e la tripla di Cromer (53-64, a 4’30” dalla fine). Quinto fallo per Beverly, costretto a lasciare la sfida; dalla linea della carità Paci fa uno su due. Hassan trova il centro dopo una lunga serie di errori e rimbalzi da sotto (56-64) e Ramagli chiama minuto, a 3’30” dalla sirena. Due rimbalzi in sequenza per Gazzotti, che consente a Cromer di segnare; sul cambio di fronte centro anche per Paci (58-67). Caserta non molla e trova la tripla di Carlson e due liberi di Giuri (63-66, a 1’20”). La Juve ruba palla, ma Giuri sfonda su Amato e riconsegna il pallone ai friulani. Errore per Gazzotti e Giuri, prima del canestro del capitano, a cui replica Paci (65-68). Nel finale un libero per Fabi, che consegna il successo agli ospiti per 65-69.