L’Apu supera anche Verona per 86-87 e va avanti in Supercoppa Lnp. Tre su tre per l’Old Wild West Udine nel girone rosso grazie al successo al fotofinish conseguito a Villafranca contro la Tezenis. Decide Cromer, su entrambi i lati del campo perché segna 25 punti e nell’ultimo possesso scaligero costringe ad un tiro difficile dal gomito il neo arrivato Prandin che lo sbaglia.
Udine festeggia la qualificazione e si gode una prestazione maiuscola, solida, senza Penna e capitan Cortese più Amato ancora febbricitante, ma nonostante ciò in campo. L’Old Wild West produce una partita di sostanza, per certi versi lineare nel senso che accusa alti e bassi, però non crolla nemmeno di testa. Resta lì. Nel primo tempo, Cromer segna 16 punti. Il “mago” dipinge su tela e fa stropicciare gli occhi. Verona, dopo l’intervallo, deve rientrare e lo fa. L’ultimo quarto è un supplementare allungato. Spallata udinese, Verona rientra, Cromer fallisce il colpo del ko, ma si riscatta dietro. Bene anche Antonutti, Beverly, Nobile. Tutti.
Nei quarti ci sarà Forlì, si giocherà una gara secca in Romagna domenica 22 settembre alle 18.
“Complimenti al coach e alla squadra”, commenta il presidente Alessandro Pedone, “che ha superato un altro test importantissimo contro Verona, che tutti danno favoritissima per la vittoria finale. Non solo abbiamo vinto, ma l’abbiamo fatto con grande merito guadagnando l’accesso ai quarti di finale che dedichiamo ai nostri tifosi”.
“Manteniamo i piedi per terra e non facciamoci prendere dagli entusiasmi che sarebbero anche giustificati, ma godiamoci questa squadra che giorno dopo giorno ci sta conquistando tutti. Anche oggi si è vista in campo una grande personalità, nonostante le rotazioni ridotte all’osso: abbiamo sopperito al fiato che veniva meno con commovente ferocia nel volere la vittoria. L’ultima azione difensiva, oltre a essere lo specchio di questa partita, mi auguro diventi lo specchio di tutta la stagione. Piedi per terra ma complimenti a tutti a partire da Cromer per chiudere con un fantastico Antonutti”.