E’ ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per Tokyo 2020 che, dopo un anno di attesa, dal 23 luglio all’8 agosto con le Olimpiadi e dal 24 agosto al 5 settembre con le Paralimpiadi farà vivere a tutti gli appassionati le emozioni del grande sport, anche se a porte chiuse causa pandemia.
Guardando alla spedizione azzurra, tra i 372 atleti che hanno staccato il pass per i Giochi non può mancare una più che mai nutrita pattuglia Fvg: ben 23 atleti, sommando anche i sei campioni paralimpici.
La veterana? E’ l’inossidabile Chiara Cainero, olimpionica del tiro a volo skeet pronta per la sua quinta Olimpiade, dopo l’oro a Pechino 2008 e l’argento conquistato a Rio 2016.
Grandissima esperienza anche per la tuffatrice Noemi Batki, che in Giappone gareggerà nella sua quarta prova olimpica. La portacolori del Centro sportivo dell’Esercito e della Triestina Nuoto sarà in scena dalla piattaforma da dieci metri, mentre ha visto sfumare per un soffio il secondo pass per la gara sincro assieme a Chiara Pellacani.
Seconda edizione dei Giochi per Mara Navarria che, dopo Londra 2012, è pronta per le pedane di Tokyo; gareggerà nella prova individuale e a squadre della spada. Nella scherma, il Fvg potrà contare anche sulla 23enne friulana Michela Battiston; cresciuta nella palestra della Gemina Scherma di San Giorgio di Nogaro, sarà riserva nella prova a squadre della sciabola.
Particolarmente nutrita la rappresentativa Fvg nel ciclismo: contando anche la pattuglia paralimpica, saranno ben sette i corregionali al via. Si tratta di Luca Braidot, alla sua seconda Olimpiade, e dell’esordiente Nadir Colledani nella Mountain Bike Cross Country, e di Jonathan Milan, al suo debutto olimpico nell’inseguimento a squadre (pista). Nell’handbike vestiranno l’azzurro Katia Aere e Federico Mestroni, mentre nel paraciclismo ci saranno altri due ‘veterani’, Michele Pittacolo, classe 1970, bronzo a Londra 2012, e Andrea Tarlao, bronzo a Rio 2016.
C’è molto Friuli Venezia Giulia anche nella spedizione dell’Italia del Softball che, proprio sui nostri diamanti, si è confermata Campione d’Europa. Le azzurre friulane Emily Carosone e Marta Gasparotto saranno, infatti, accompagnate dal presidente della Federazione Andrea Marcon e dal manager Federico Pizzolini.
Nell’atletica, il Fvg schiera la campionessa pordenonese del salto in alto Alessia Trost che, dopo il debutto a Rio 2016, è in cerca di conferme sulla pedana più prestigiosa, ed Elisa Maria Di Lazzaro, ostacolista triestina classe 1998 che calcherà per la prima volta la pista a Cinque Cerchi.
Grandi attese, nella ginnastica ritmica, per Alexandra Agiurgiuculese: la farfalla dell’Asu, friulana d’adozione, è una delle atlete più promettenti sulla scena mondiale e, a Tokyo, corona il sogno di gareggiare nel concorso generale individuale.
Esordio a Cinque Cerchi, nel nuoto, per Matteo Restivo, l’udinese classe 1994 cresciuto nell’Unione Nuoto Friuli; lo vedremo in vasca nella sua specialità, i 200 dorso. Tra i debuttanti, ci sarà anche Mirko Zanni: classe 1997, cresciuto nella Pesistica Pordenone e ora tesserato per l’Esercito, dopo l’argento mondiale conquistato a Mosca, a Tokyo vive la sua prima esperienza olimpica tra i ‘grandi’ dopo il bronzo vinto ai Giochi Giovanili di Nanchino 2014.
Nella canoa kayak, la triestina Francesca Genzo riporta l’azzurro in gara ai Giochi nel K1 200 metri dopo nove anni. A supportarla ci sarà un pordenonese doc che vanta una grande esperienza a Cinque Cerchi, ovvero il direttore tecnico Daniele Molmenti, oro nel K1 slalom a Londra 2012.
Un altro giuliano, Stefano Tonut, ha staccato da poco il pass olimpico grazie alla splendida impresa dell’Italia del basket a Belgrado contro i padroni di casa della Serbia. Figlio di Alberto, ex cestista azzurro campione d’Europa a Nates 1983, dopo aver visto sfumare la partecipazione a Rio 2016, ora è pronto a regalare ancora emozioni con la canotta azzurra.
Completano la pattuglia i due portacolori del tennistavolo paralimpico: si tratta di Giada Rossi, la campionessa zoppolana chiamata a farci nuovamente sognare dopo il bronzo di Rio 2016 nel singolo femminile categoria 1-2, e del debuttante assoluto Matteo Parenzan, che sarà anche il più giovane del team Fvg; il 17enne triestino, infatti, ha staccato il pass per la gara nella classe 6 maschile. Fresca di qualifica anche Giorgia Marchi, giovane portacolori dell’Us Triestina Nuoto che sarà in vasca nella categoria S14.
Ai 23 atleti, si sommano poi i tecnici Valentina Turisini, direttore sportivo e olimpionica della nazionale tiro a segno, Matteo Bisiani, coach monfalconese del tiro con l’arco, Paolo Camossi, ex triplista friulano che, dopo aver lasciato l’attività agonistica nel 2008, è diventato tecnico di settore nell’organico delle Fiamme Azzurre, e Spela Dragas, che da sempre segue la farfalla Asu Agiurgiuculese.
Infine, nella squadra ‘made in Fvg’ non mancherà il fischietto Daniele Rapisarda, da diversi anni internazionale di volley.