E’ andato al favorito, il polacco Patryk Dudek, il terzo round di qualificazione al Gp 2022 di speedway. Nella pista di Terenzano, con l’organizzazione del Moto Club Olimpia, il pilota di Bydgoszcz ha vinto la gara con 14 punti qualificandosi così per la finale di Zarnowica, che si terrà in agosto.
Con lui hanno staccato il pass il secondo e il terzo classificato della prova, vale a dire il danese Mikkel Michelsen (12 punti) e il britannico Adam Ellis (11+3). Quest’ultimo che ha battuto l’australiano Max Fricke nello spareggio per il terzo posto (11+2). Il terzetto si giocherà in Slovacchia il pass per il Gran Prix del 2022 (si tratta del campionato mondiale di specialità). Sfortunato l’italiano e portacolori del Mc di casa, Nicolas Covatti, arrivato quinto e a un passo dal podio totalizzando 10 punti.
La gara era iniziata con più di un’ora di ritardo. I concorrenti scandinavi, infatti, non volevano correre a causa delle condizioni della pista, ritenuta da loro non sicura nonostante l’ok a riguardo del direttore di gara. Una volta iniziata la prova a partire fortissimo sono stati il polacco Piotr Pawlicki e il danese Anders Thomsen, in testa a punteggio pieno (6) dopo il primo giro. Tuttavia, nella dodicesima e nella quattordicesima batteria, Pawlicki è stato squalificato, cogliendo due “zeri”, mentre Thomsen non ha più vinto una batteria.
Dudek e Michelsen, invece, rispettivamente a quota 5 e 3 dopo il primo giro, hanno fatto en-plein, vincendo le successive tre uscite e chiudendo a quota 14 e 12: con Ellis, terzo, si sono assicurati il pass per la finale di Zarnowica. Per quanto riguarda Covatti, invece, il driver tricolore ha pagato il terzo posto nella prima e la caduta nella quindicesima batteria: un vero peccato, perché ha vinto le altre tre manche a cui ha preso parte, dimostrandosi competitivo. L’altro pilota del Moto Club Olimpia, Michele “Paco” Castagna, ha invece chiuso al tredicesimo posto con 5 punti.
Nonostante la corsa sia iniziata in ritardo, è stata una serata memorabile per la società di Pierpaolo Scagnetti e per il pubblico di Terenzano: mai, nella storia recente, si è assistito a una gara di questi contenuti tecnici e con una line-up formata da alcuni Gp rider, da campioni nazionali per un totale di 16 piloti provenienti da 11 nazioni diverse.