Si ferma a cinque la striscia di risultati utili dell’Apu Old Wild West Udine. Nel secondo match casalingo dei bianconeri al PalaCarnera è la Novipiù JB Monferrato a imporsi per 66-79, al termine di una partita molto più complicata del previsto per gli uomini di Matteo Boniciolli.
Ancora out Schina e con Antonutti non al top della condizione, coach Boniciolli schiera dal primo minuto: Giuri, Johnson, Deangeli, Italiano e Foulland. Proprio il centro Usa è il primo ad andare a segno dopo 37 secondi (2-0) e si ripete dopo tre minuti più tardi per il +8 (8-0) con il quale l’Old Wild West apre l’incontro. Donzelli interrompe la striscia dei bianconeri (8-2), ma a metà periodo Udine dilaga nuovamente con Foulland (14-5). La tripla di Deangeli e il canestro di Giuri a 3 minuti dalla prima sirena consentono ai padroni di casa di portarsi sul +14 (19-5). Nel finale, però, il team di Ferrari accorcia clamorosamente grazie alle triple di Thompson (19-13) e proprio a 10 secondi dal termine del primo periodo Valentini dalla lunetta realizza i due liberi concessi per fallo di Nobile (19-15).
Monferrato prende coraggio e con Thompson prima annulla le distanze in avvio di secondo quarto (19-19) e poi si porta per la prima volta avanti di due lunghezze (19-21). La tripla di Mobio – dopo cinque minuti complessivi di sterilità in attacco dei bianconeri – riporta avanti l’Apu (22-21). A metà periodo è nuovamente, però, la NoviPiù in vantaggio grazie a Donzelli (25-27), bravo ad approfittare di un momento di distrazione dei padroni di casa. Lo stesso numero 15 della JB porta a 4 i punti di vantaggio (25-29) a 3 minuti dall’intervallo lungo. Giuri e Foulland riportano la gara in equilibrio trasformando i liberi a disposizione (29-29). Ma la tripla di Collins a un minuto e 29 secondi fissa il secondo parziale sul 31-32.
All’inizio del terzo periodo Camara e Collins portano a 6 i punti di distacco dagli uomini di Boniciolli (31-37) e poco dopo si registra l’infortunio a Italiano, costretto a uscire per alcuni minuti. Thompson, nel frattempo, trasforma i due liberi (fallo di Nobile) e firma così il +8 (31-39). La tripla di Nobile 34-39 dopo due minuti di gioco rimette in gioco i bianconeri che però faticano a ritrovare la lucidità delle precedenti gare. Mobio prova a suonare la carica con due triple in fotocopia, ma metà periodo i friulani sono ancora costretti a rincorrere e Foulland non riesce a sfruttare a dovere i liberi concessi per fallo di Donzelli (40-46). I liberi di Amato a 13 secondi dalla terza sirena chiudono il terzo quarto sul 50-55.
Collins apre l’ultima frazione con la tripla del +8 (50-58), ma Johnson risponde subito siglando prima il 52-58 e poi mettendo a segno la tripla del -3 (55-58). Proprio nel momento migliore, però, l’Apu incassa in venti secondi due triple di Valentini a tre minuti dalla fine del match (55-64) a cui ne segue un’altra a metà periodo (55-67). A 3 minuti dal termine Donzelli commette il quinto fallo su Italiano ed è costretto ad abbandonare il campo. Ma l’Old Wild West non sembra avere sufficienti energie per contrastare Monferrato che, seppur in formazione rimaneggiata e con un uomo in meno, continua a dominare. Negli ultimi due minuti Giuri e Nobile accorciano (63-75), ma la partita è ormai decisa. Finisce con la tripla di Giuri il secondo match casalingo dei bianconeri (66-79).
IL COMMENTO. Il Presidente dell’Apu Old Wild West Udine Alessandro Pedone ha commentato così la prima sconfitta: “Personalmente ho avuto la sensazione che questa sconfitta sia stata quasi desiderata da chi era in campo. Mi rendo conto che l’affermazione è forte, ma la mia squadra si è presentata troppo presuntuosa, convinta di vincere. Abbiamo saputo andare su di 14 punti in un tempo e poi sperperarli in qualche minuto. Abbiamo consentito agli avversari di mandare a referto, e che referto (complimenti Monferrato!), sostanzialmente solo quattro giocatori avversari, poi pure perdendo. Abbiamo consentito alla squadra avversaria di tenerci testa con un giocatore di 16 anni e uno di 19 anni quasi sempre in campo. Sono certo che la mia squadra oggi abbia preso coscienza di non essere imbattibile. Oggi abbiamo imparato che se non ci si mette il cuore, se nessun compagno nel momento della difficoltà prende il toro per le corna e dà la carica agli altri, si perde! Si perde anche contro una squadra decimata che ha messo a referto solo otto giocatori. Quindi voglio credere che questa sarà una sconfitta pedagogica, che ci servirà da lezione per quando le partite saranno più importanti. Non buttiamoci giù, avanti tutta verso Verona e tantissimi complimenti a Monferrato!”.
Qui l’analisi di coach Matteo Boniciolli
APU OLD WILD WEST UDINE – NOVIPIÙ JB MONFERRATO 66-79 (19-15, 31-32, 50-55)
APU OLD WILD WEST UDINE: Johnson 8 punti, Deangeli 4, Amato 4, Antonutti ne, Mobio 13, Agbara ne, Foulland 15, Giuri 10, Nobile 5, Pellegrino 2, Italiano 5, Azzano ne. All. Matteo Boniciolli.
NOVIPIÙ JB MONFERRATO: Collins 15 punti, Thompson 24, Valentini 20, Sirchia, Donzelli 7, Boseli, Camara 13, Gombini. All. Mattia Ferrari.
Arbitri: Wassermann, Bramante, Bartolini.
Uscito per cinque falli: Donzelli.