Anche quest’anno è partito a Buttrio il “Pedibus” per gli alunni della scuola elementare. Il servizio, giunto alla sua quarta edizione, consiste nell’accompagnare a piedi gli studenti a scuola in modo organizzato, cioè regolato con le stesse modalità dell’autobus. Una forma di “trasporto scolastico”, dunque, gestito da circa una ventina di adulti volontari ogni mercoledì e venerdì, che coinvolge più di trenta bambini. Il Pedibus e si svolge lungo tre percorsi: ognuno ha diverse fermate, alle quali i bambini si aggregano a una comitiva guidata dai volontari, fino a raggiungere la scuola.
“Conosciuto anche come walking bus (autobus a piedi) – spiega l’assessore Elena Clemente -, il pedibus segue le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e mira a raggiungere diverse finalità: innanzi tutto promuove l’esercizio fisico, grazie alla salutare camminata che va a sostituirsi al passaggio in automobile. Aumenta poi l’educazione stradale, poiché muovendosi a piedi in sicurezza i bambini apprendono sempre meglio le regole della strada. Infine aiuta la socializzazione, perché condividendo il percorso fino a scuola si riscopre la gioia dello stare insieme”.
L’auspicio è quello di coinvolgere sempre più bambini incrementando il numero di volontari. Il “serpentone giallo” avrebbe infatti bisogno di essere alimentato, in particolare nel percorso che parte dal Municipio, che include anche i bimbi delle frazioni di Camino e Caminetto. “Basta che nonni o genitori riescano a dedicare mezz’ora del proprio tempo, anche solo due volte al mese. E’ un’attività sana e gratificante sia per grandi che per i piccini. Intanto un grazie speciale – chiude l’assessore – a tutti i volontari che rendono possibile la realizzazione di questo progetto”.