800 ettari di Carso andati perduti, duemila giornate-volontario impegnate, 14 giorni di attività per Canadair ed Elicotteri, 5,7 milioni litri di acqua versati, 1131 mezzi utilizzati, strade, autostrade, ferrovie bloccate ed energia elettrica spenta. Il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, ha ricordato stamani, usando la nitidezza dei numeri, il dramma degli incendi del Carso, la paura degli abitanti di Salici, Jamiano, di tutto il Vallone, di Devetachi e del San Michele.
“I numeri – ha detto il sindaco di fronte ai volontari che hanno partecipato alle attività di spegnimento, e che ha voluto riunire per una giornata di ringraziamento per il coraggio e il grande senso di solidarietà dimostrato – riescono a raccontare quanto accaduto, ma non bastano, ed è vivo in noi il ricordo dell’esperienza vissuta, della preoccupazione, del rischio che abbiamo percepito, e la grande tristezza per le perdite subite in termini ambientali”.
Una giornata dedicata al dire grazie – con la parola “Riconoscenza” proiettata dietro al palco del Teatro di Monfalcone – dal profondo del cuore da parte di una intera comunità: grazie al Corpo Forestale Regionale, ai Vigili del Fuoco italiani e sloveni, alla Protezione civile, ai piloti dei canadair, all’Arpa Fvg e AsuGi, alle Forze dell’Ordine.
Sono intervenuti sul palco il Sindaco Anna Cisint, l’Assessore regionale Fabio Scoccimarro, il Commissario del Corpo Forestale Regionale Antonio Capovilla, il Comandante dei vigili del fuoco Alessandro Granata, quello dei vigili del fuoco sloveni Gaslici Stanko Mocnik, il direttore di servizio della Protezione Civile Nazzareno Candotti, il pilota elicotterista Matteo Tach, il pilota canadair Francesco Morgante, la dottoressa Anna Lutman da Arpa e Ariella Breda di AsuGi, in rappresentanza di tutte quelle persone che a luglio si sono messe a disposizione della comunità e hanno aiutato.
La mattina ha visto tanti protagonisti, la musica di Simone d’Eusanio, il video “Il Carso Brucia”, le parole di quanti hanno lavorato assieme per sconfiggere il fuoco: “La forestale, i vigili del fuoco italiani e sloveni, i piloti, protezione civile, Arpa, AsuGi, Alpini, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia, Guardia costiera, volontari hanno lavorato in perfetta sinergia con un obiettivo comune, e questo deriva dalla grande professionalità e impegno di tutti”, ha detto il sindaco Cisint.
L’evento fa parte delle iniziative che il Comune di Monfalcone ha voluto mettere in campo dopo il disastro ambientale, affinché “si inizi – ha detto ancora Cisint – un nuovo percorso fatto di attenzione, prevenzione e impegno, necessario a evitare simili drammi: oggi siamo qui a ringraziare le tante persone che hanno con il proprio impegno salvato il nostro territorio, ma da oggi dobbiamo lavorare affinché la prevenzione permetta di non ritrovarci mai in una situazione simile”.