Un importante progetto di coabitazione, avviato dal comune di Monfalcone, grazie ad appositi fondi ministeriali, dall’Ater di Gorizia e dal Cisi, il Consorzio Isontino Servizi Integrati. Un appartamento in via Aquileia nella Città dei Cantieri consentirà, a turno, a tre persone con disabilità di convivere assistiti da un supervisore.
“È un progetto che è come una palestra per la vita – ha spiegato il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint. Della stessa idea anche la direttrice dell’Ater Gorizia, Alessandra Gargiulo: “Abbiamo aderito volentieri al progetto che può essere anche proposto per altre fasce di popolazione come gli anziani”.
Chi sarà scelto, e aderirà, avrà la possibilità di passare un ‘weekend lungo’ all’interno della casa. “È un progetto che è mirato ad integrare i servizi per creare autonomia e lavoro. I ragazzi ‘candidati’ a questo tipo di iniziativa sono tutti tirocinanti in carico al Cisi: alla mattina svolgono attività lavorative, ora è il momento di integrare la parte lavorativa con altre attività”, conclude il presidente del Cisi, Saverio Merzliak.