Va a buon fine la battaglia per la riapertura dell’ufficio postale di Savorgnano, a San Vito al Tagliamento. Rispondendo all’accorato appello di cittadini -con una raccolta firme -e degli amministratori locali, è stato centrato l’obiettivo di riaprire la sede rimasta chiusa dalla primavera causa emergenza sanitaria. Assieme all’ufficio postale di via Manfrin, quello di Savorgnano è un punto di riferimento essenziale per molte famiglie, non solo per la frazione.
Appena saputa notizia, a dare l’annuncio è stato domenica il Sindaco Antonio Di Bisceglie che ha colto l’occasione della Santa Messa a Savorgnano per darne comunicazione immediata alla comunità locale, che tanto si era spesa per raggiungere l’obiettivo. “L’ufficio postale di Savorgnano riapre. La direzione nazionale delle Poste italiane ha assicurato la riapertura dell’ufficio a breve ovvero sabato 5 dicembre – afferma il Sindaco Di Bisceglie -. La bellissima notizia, che arriva all’indomani della presentazione della petizione popolare di circa 500 firme, mi è stata data dal Consiglio di amministrazione di Poste italiane”. Il Sindaco ha provveduto a ringraziare il Consiglio di amministrazione “per la sensibilità e l’attenzione dimostrata. Ci auguriamo che il rapporto possa proseguire per quegli ammodernamenti utili alla crescita dello sportello – ha aggiunto il Sindaco – e al riguardo il Comune ribadisce la disponibilità a proseguire nella messa a disposizione degli attuali locali o di altri qualora se ne individuasse la necessità”.
E’ da marzo che nella frazione l’ufficio di Poste Italiane è chiuso: si ipotizzava che le saracinesche si sarebbero rialzate dopo l’allentamento delle restrizioni causa Covid-19, ma così non è stato e da qui la preoccupazione che la chiusura potesse protrarsi all’infinito. Obiettivo dunque centrato della petizione che voleva tenere alta l’attenzione in merito e guardare a prospettive positive rispondenti ai bisogni dei cittadini.
“Infatti l’ufficio postale a Savorgnano – ribadisce il Sindaco – svolge non solo un servizio di prossimità per i residenti, ma anche una funzione per tutta la comunità sanvitese, a supporto dell’ufficio principale (e oggi unico) di via Manfrin”. Il Sindaco rilancia e fa presente la richiesta di alcuni cittadini ovvero l’installazione di uno sportello Postamat, attivo sulle 24 ore, “così da implementare il servizio sempre in un’ottica di espansione per tutta la comunità”. L’ufficio riaprirà dunque da sabato 5 dicembre, dalle 8.20 alle 12.45 e sarà aperto pure il martedì dalle 8.20 alle 13.45. Dunque l’ufficio sarà operativo due giorni alla settimana. “Successivamente verranno verificate le condizioni per l’attivazione di Postamat-bancomat. Questo è quanto ci hanno ufficialmente comunicato le Poste, filiale di Pordenone” ha aggiunto il Sindaco.
La petizione popolare per chiedere la riapertura dell’ufficio postale di via Santa Petronilla è stata una iniziativa promossa dalla consigliera comunale di “Forza San Vito”, la capogruppo Valentina Pegorer e dal consigliere comunale del Pd, il capogruppo David Quarin, entrambi di Savorgnano. Iniziativa che ha avuto un importante successo raccogliendo la piena adesione di tutte le componenti della frazione sanvitese: a sostegno della petizione popolare per la riapertura dell’ufficio postale hanno posto la firma circa 500 cittadini. Firme che nei giorni scorsi sono state consegnate in municipio e sono state presentate nel Consiglio comunale di giovedì 26 u.s. da cui è scaturito – insieme ad altri documenti presentati – pure un ordine del giorno unanime del Consiglio.
I consiglieri Pegorer e Quarin – primi firmatari della raccolta firme – hanno ben accolto la notizia della prossima riapertura. La capogruppo Pegorer esprime “grande soddisfazione per l’obbiettivo raggiunto. Un risultato raggiunto da un lato grazie al pressing del sindaco e dall’altra dalla comunità di Savorgnano che si è dimostra unita sottoscrivendo la petizione. Da evidenziare il dato che tutti i residenti hanno aderito all’iniziativa”. Dato, quest’ultimo, evidenziato anche dal consigliere Quarin: “La richiesta di riapertura dell’ufficio ha visto la partecipazione di tutti coloro che abbiamo incontrato. Quella di Savorgnano è una comunità coesa: l’ottimo risultato conseguito ne è la testimonianza. L’ufficio riaperto sarà al servizio dell’intero comunità sanvitese”.