L’Adunata nazionale degli alpini 2021 si terrà a Udine. La notizia è arrivata a metà mattinata da Milano, dove il capoluogo friulano ha ottenuto 16 voti a favore sui 22 disponibili. Sarà la quinta volta, l’ultima era stata nel 1996. Udine è stata preferita a Brescia, Matera e Alessandria.
“La notizia dell’aggiudicazione dell’adunata 2021 mi riempie di profondo orgoglio sia come friulano sia come Sindaco della Capitale del Friuli”. Lo dichiara il Sindaco di Udine Pietro Fontanini. “Tra l’altro il raduno – prosegue il Sindaco – cadrà a quarantacinque anni dal terremoto che vide le Penne Nere in prima linea nei soccorsi e nelle fasi successive della ricostruzione. Anche per questo il nostro popolo è così legato al Corpo degli Alpini, che è diventato per ogni friulano sinonimo di onestà, laboriosità, spirito di sacrificio e solidarietà”.
“Questa è una partita alla quale abbiamo sempre creduto come Amministratore e oggi possiamo finalmente brindare a quella che è una meritatissima vittoria per la nostra città e per tutta la Regione”, conclude Fontanini.
“Il Friuli Venezia Giulia e Udine salutano con profonda riconoscenza le Penne nere che si daranno appuntamento per l’Adunata nazionale nel 2021”. Lo afferma il governatore Massimiliano Fedriga commentando la decisione del Consiglio direttivo nazionale dell’Ana con la quale è stato stabilito che il capoluogo friulano ospiterà l’Adunata nazionale degli Alpini nel 2021. “Una data significativa – commenta il governatore – perché cade a quarantacinque anni dal terremoto in cui gli Alpini furono in prima linea nei soccorsi e nella ricostruzione. In quella e molte altre occasioni gli Alpini hanno saputo guadagnarsi stima e affetto e si sono distinti per attaccamento al dovere, generosità e solidarietà: la forte identità con il territorio e l’impegno a fianco della protezione civile ne hanno fatto dei figli di questa terra, parte della nostra storia”.
“Incontrarsi – aggiunge Fedriga – significa commemorare luoghi e avvenimenti, gioire per un senso di appartenenza che è il grande sodalizio dell’arma alpina in grado di trasmettere ai giovani, anche attraverso la testimonianza dei reduci, i valori sui quali è stata fondata la Repubblica italiana”.
“La Regione è orgogliosa di accogliervi e sono certo che, assieme a tutte le istituzioni, si adopererà perché l’evento si svolga al meglio, nella consapevolezza che si tratti anche un volano economico, un’occasione con cui, con dinamicità e spirito d’iniziativa, tutti potranno crescere. Vivremo – conclude Fedriga – l’Adunata con felicità, tra persone di gran cuore, esempio di
straordinaria generosità e capaci di infondere speranza e futuro a tutta la comunità per superare le difficoltà economiche del presente e il vuoto che spesso attanaglia una società i cui valori e le cui radici vanno rinsaldati”.
A esprimere grande soddisfazione è anche il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, il cui pensiero va all’intero Friuli: “Il mio augurio è che l’appuntamento con le penne nere che si rinnoverà nella città di Udine è che possa tramutarsi in orgoglio, e dunque sprone, per tutto il Friuli. Nel ’76 gli alpini aiutarono questa terra a rialzarsi dopo un sisma tremendo, 45 anni dopo confido che possano aiutarla ancora a riacquistare il giusto ruolo che le spetta quale interlocutore economico, culturale, sociale a livello regionale e non da meno nazionale, un ruolo oggi finito sotto traccia”.
“I friulani devono rialzare la testa e ritrovare un posto nella storia, assieme alla forza di essere un popolo – ha aggiunto il presidente Zanin -. Tutti noi ci identifichiamo ancora e sempre in quei valori che hanno fatto e fanno grande il Corpo degli alpini: il lavoro, l’onestà, l’obbedienza. Ma tutto questo è imprescindibile dal sentirci comunità”.
“Con la scelta di Udine per l’adunata nazionale degli Alpini 2021 viene premiato il lungo lavoro avviato quasi due anni e in cui abbiamo sempre creduto. Ora dovremmo essere tutti all’altezza della sfida, affinché il capoluogo friulano continui a essere, come è sempre stato, città accogliente, ribadendo il suo rispetto e gratitudine per tutti gli alpini”. Lo afferma la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro commentando la decisione odierna del Consiglio direttivo nazionale dell’Associazione nazionale alpini che spetterà a Udine ospitare l’Adunata nazionale degli Alpini nel 2021.
“I valori profondi che gli Alpini rappresentano sono un patrimonio non solo per Udine e per tutto il Fvg, ma anche per l’intero Paese. La Brigata alpina Julia è un simbolo reso grande dalle genti di tutto il nostro Paese e anche per questo rappresenta un orgoglio che supera ogni confine, avvicinando il Friuli anche alle terre più lontane della nostra Penisola”.
“Il Friuli Venezia Giulia è una terra di Alpini e perciò è onorato della scelta dell’Ana che ospiterà a Udine l’adunata nazionale degli alpini nel 2021. Lavoriamoci tutti assieme affinché sia una adunata memorabile. Sono certo che sarà un’occasione per dimostrare una volta di più la capacità, l’organizzazione e lo spirito di appartenenza e di amore per l’Italia che contraddistinguono il Friuli e i friulani. Oggi più che mai ci sentiamo tutti alpini e tutti friulani. Ospitare a Udine l’adunata nazionale è una grande notizia per tutta la regione e anche per Gorizia, che pochi anni fa ha ospitato in maniera meravigliosa le penne nere del Triveneto”. Lo afferma in una nota Guido Pettarin, deputato di Forza Italia.