Dalla pelle artificiale agli abiti con sensori: come la “bioelettronica organica” cambierà il mondo. Lunedì 30 novembre, alle 11.30, il ricercatore del IIT di Ferrara, Michele Di Lauro, presenta nel video-incontro con gli studenti del Liceo Malignani di Udine, i risultati e le importanti applicazioni della nuova tecnologia. Gli studenti potranno assistere dai loro smartphone, tablet e pc.
Sensori impiantabili o indossabili che misurano in tempo reale i parametri vitali, confezioni che controllano lo stato di deperimento degli alimenti al loro interno, interfacce neurali conformabili per lo studio del cervello e il trattamento delle malattie neurodegenerative, capi d’abbigliamento per sportivi in grado di misurare il metabolismo o il consumo di calorie, pelle artificiale. Questi sono solo alcuni esempi di come la bioelettronica organica stia già cambiando il nostro mondo. Ne parlerà Michele Di Lauro, Ricercatore dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Ferrara, nel video-incontro “Bio-Elettronica Organica: Plastiche (semi) conduttive al servizio della Salute” con gli studenti dell’Isis Malignani di Udine.
I dispositivi elettronici che ci circondano nella vita di tutti i giorni si basano sul trasporto di elettroni per la trasmissione, la memorizzazione e l’elaborazione delle informazioni. Al contrario, per gli stessi scopi, i sistemi biologici si servono di segnali ionici e molecolari. Possiamo mettere in comunicazione questi due mondi così diversi, realizzando una comunicazione bidirezionale per immaginare nuovi approcci terapeutico-diagnostici? Una probabile risposta risiede nell’utilizzo dei materiali conduttivi e semi-conduttivi organici. Questi materiali che conducono sia ioni che elettroni, possono lavorare in liquido direttamente all’interfaccia con i sistemi biologici e sono sostenibili sia da un punto di vista energetico che ambientale. Ciò fa del settore scientifico/tecnologico della bioelettronica organica, un campo in forte espansione che si affaccia alla maturità commerciale e applicativa.
E’ un video-appuntamento del ciclo La Scienza a Scuola 2020 di Zanichelli. Video-incontri con oltre 40 ricercatori e personalità del mondo scientifico e licei ed istituti di diverse regioni italiane per raccontare a studenti e insegnanti le storie di chi lavora alle frontiere della ricerca. Sono storie che comunicano passione per la scienza e danno idee su cosa sappiamo e su che cosa stiamo per scoprire in matematica, fisica, chimica, biologia e medicina con particolare attenzione agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu.
Prossimo appuntamento il 3 dicembre alle 15.30 con Antigone Marino, Fisica dell’l’Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti (ISASI) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Nel video-incontro: fisica e fotografia; quanta scienza si nasconde in uno scatto con gli studenti del Liceo Copernico.