In occasione della Notte Nazionale del liceo classico, giunta alla sesta edizione, venerdì 17 gennaio 2020 i licei classici di tutta Italia terranno aperte le loro porte alla città dalle 18.00 alle 24.00 per promuovere il valore e mostrare l’attualità dei Classici. Al Liceo Petrarca, sono “classici” – secondo le parole di Italo Calvino – “tutti coloro che non hanno mai finito di dire ciò che hanno da dire”: il tema che funge da filo conduttore per le numerose iniziative in programma è “Il corpo”.
“Il corpo”, commenta la Dirigente scolastica Cesira Militello “costituisce uno dei temi dominanti nel pensiero e nella cultura classica, e rimanda sempre all’altro fondamentale termine della riflessione su di esso: la mente, l’anima, l’interiorità. Ma ‘corpo’ non è per gli antichi soltanto quello dell’individuo, bensì l’intero corpo del mondo e del cosmo, il che ci riporta con particolare puntualità alle urgenze dell’epoca attuale in fatto di salvaguardia dell’ambiente”. Il tema si aggancia al ruolo di Trieste Città della scienza e sottolinea la vivace interazione tra discipline umanistiche e scientifiche. Gli studenti, attentissimi alle esigenze del rispetto dell’ambiente e del suo fragile equilibrio, hanno organizzato la manifestazione in modalità eco-friendly, perché il benessere del pianeta e dei suoi futuri abitanti è oggetto centrale di riflessione e fa da fil rouge per la serata.
L’Aula Magna, cuore pulsante dell’evento, ospiterà innanzi tutto una gara di debate, che vedrà due squadre di studenti affrontarsi sul tema “E tu sei disposto a metterci la faccia? Dibattito sull’utilizzo politico del riconoscimento facciale”. Seguirà la lezione inaugurale del prof. Ludovico Rebaudo, Professore associato di Archeologia Classica e membro della Scuola di Dottorato presso le Università di Udine, Trieste e Venezia, che promette una lettura nuova e stimolante di un’eredità mai abbastanza indagata: “Il Discobolo alle Olimpiadi di Berlino. La Grecia antica e il nostro modo di guardare il corpo umano”. Il benessere psicofisico sarà al centro della conversazione che la dott. Raffaella Bellen, psicologa e psicoterapeuta, fondatrice dell’Associazione Culturale e sportiva Metamorphosis, intratterrà di seguito con il pubblico attraverso le domande del prof. Gilberto Canteri.
Infine il prof. Filippo Giorgi, scienziato ed esperto di fama mondiale sulla questione dei cambiamenti climatici, Direttore della Sezione di Scienze della Terra dell’ICTP, ragionerà con la prof. Marina Ferialdi e con il pubblico sul bene prezioso del pianeta, “corpo” globale al quale ciascuno di noi ha la responsabilità di portare cura e rispetto. La serata in Aula magna sarà accompagnata da intermezzi musicali e dalla presenza del coro del Petrarca, che compie vent’anni e li festeggerà con una doppia esibizione di attuali ed ex coristi. Altri spazi e momenti della Notte. saranno dedicati alla musica dal vivo e alla trattazione del tema del “corpo” secondo la forma ormai consueta dei Laboratori, in cui vari gruppi di studenti presenteranno ulteriori articolazioni del tema a cui hanno lavorato in questi mesi sotto la guida degli insegnanti. L’accesso alla manifestazione, la cui cerimonia d’inizio è prevista per le ore 19.00, sarà consentito fino al raggiungimento della massima capienza disponibile.