117
Sono ormai molto frequenti i corsi per organizzare il matrimonio, dalla cerimonia, i chiesa o in Comune, al pranzo e in alcuni casi, anche al viaggio di nozze. Anche la wedding planner Valentina Malacart ha appena tenuto un corso a Pordenone e un altro è già previsto per il prossimo anno. Insomma, le fiere dedicate agli sposi non bastano più. Ecco i consigli più semplici.
- La prima cosa da fare perchè il matrimonio sia davvero il giorno più bello della vita e un momento da ricordare con gioia per sempre è decidere la time line, ossia il calendario, minuto per minuto, di quello che si deve fare. Anche solo uno sgarro può rovinare tutto.
- Sperando che la scelta sia già stata prese con largo anticipo e, quindi, che la chiesa o la sala del Comune siano già state prenotate, il wedding planner potrà anche aiutare a scegliere l’abito da cerimonia, o indirizzare verso un negozio o una sartoria adatta alle esigenze della sposa e dello sposo.
- Fondamentale è scegliere anche come abbellire la sala o la chiesa, e, ovviamente il ristorante o la villa dove si organizzerà il pranzo o il buffet. Inutile dire che la scelta dei fiori è importantissima e che l’esperienza del wedding planner può essere di grande aiuto.
- Una volta decisi gli addobbi floreali, che compredono anche la scelta del bouquet, si deve pensare al menù, contattando un’impresa di catering, o scegliendo tra le proposte fatte dal ristorante prenotato. E’ bene ricordarsi che non tutti amano il pesce, per cui non scegliere un menù che comprenda solo questo tipo di alimento, e che ci possono essere tra gli invitati anche intolleranti o allergici.
- Ultimo passo, ma fondamentale, è la scelta del fotografo, che non deve proprorvi prove troppo invadenti i giorni prima delle nozze, ma anche finti set a distanza di mesi, se non siete d’accordo.