Si fa avanti ancora un’ipotesi per l’Isola di Barbana. Il secolare santuario, che vedrà a ottobre il saluto dei frati minori francescani, ha visto aleggiare intorno a sé numerose voci riguardo il futuro della chiesa e della casa di preghiera.
Tante le ipotesi avanzate, dai gesuiti ai domenicani da Bologna. In questi giorni, invece, un gruppo di otto monaci, accompagnati da monsignor Armando Zorzin, vicario generale dell’Arcidiocesi di Gorizia, si sono recati sull’Isola.
Si tratta di monaci benedettini che potrebbero, quindi, prendere il posto dei frati minori che, per qualche secolo, prima i dalmati e poi i francescani, hanno retto il santuario. Sarebbe, storicamente parlando, un ritorno perché già nel 1.700 erano i benedettini a reggere il santuario. Sembra, questa, una delle poche certezze per i tantissimi fedeli che anche ultimamente si stanno interrogando su quanto potrà succedere sull’Isola.
L’8 settembre, invece, l’arcivescovo di Gorizia, monsignor Redaelli, darà le disposizioni ufficiali e si capirà finalmente chi prenderà il posto dei frati minori.