Nei giorni scorsi si è riunita la Commissione per le Pari opportunità del Comune di Tavagnacco. Al primo punto all’ordine del giorno vi era l’analisi dei dati relativi al questionario che è stato proposto alla cittadinanza nella sezione dedicata, sul sito del Comune di Tavagnacco.
Lo scopo era quello di sondare i bisogni e gli interessi di formazione continua della popolazione, al fine di offrire risposte ai cittadini ed in particolare alle donne, che risultano le più colpite dal periodo di crisi, dovendo spesso conciliare il lavoro con la gestione dei figli e le incombenze familiari con la conseguenza, in certe situazioni, di dover rinunciare al lavoro.
Dall’analisi dei dati è emerso che la fascia di età maggiormente interessata alla compilazione è stata quella sopra i 40 anni, in particolare il 35% ha tra i 40-50 anni, mentre il 31% oltre i 50. La metà delle persone che hanno compilato il questionario sono sposate (il numero superiore si concentra nella fascia tra i 40 e i 50 anni) e hanno un livello di istruzione medio alto (il 50% è diplomato e il 40% è laureato). Incrociando poi il dato occupazionale con l’età e il titolo di studio, si rileva che tra i 40 e i 50 anni la popolazione svolge prevalentemente attività impiegatizia ed è dotata di diploma di scuola superiore o laurea. Il livello di disoccupazione tra gli intervistati è risultato pari al 4%. Quasi la metà delle persone intervistate non sa dell’esistenza della Commissione.
Questo dato, seppur non soddisfacente, non ha stupito le commissarie. La Commissione, nata poco più di un anno fa, non ha ancora avuto la possibilità di farsi conoscere abbastanza, tuttavia, spiega la Presidente Ornella Comuzzo “Tra i nostri obiettivi c’è quello di diventare un punto di riferimento per tutta la comunità sulle tematiche di genere”.
Per coloro che hanno risposto al questionario, tra gli ostacoli alle pari opportunità ci sono al primo posto le convinzioni culturali. In questo senso viene confermata la necessità di sensibilizzare la cittadinanza sull’argomento, sviluppando una coscienza e conoscenza dei concetti legati alle Pari Opportunità.
“Sono emerse alcune importanti indicazioni sulle tematiche ritenute più rilevanti – spiega la Presidente Comuzzo – tra queste: l’educazione emozionale, affettiva e all’autostima, il miglioramento delle dinamiche comunicative, e l’orientamento al lavoro. In generale, la Commissione ha valutato molto positivamente le risultanze dell’analisi sul questionario e ha deciso di impegnarsi attivamente proponendo innanzitutto un progetto formativo che potrà realizzarsi attraverso un ciclo di webinar o di incontri in presenza, per dare una risposta concreta e immediata alle esigenze emerse”.
In merito poi al Centro di Ascolto e Consulenza delle donne e allo Spazio Ascolto Uomo attivi in Comune, che propongono la consulenza psicologica e psicoterapia individuale e la consulenza legale, si segnala che da poco i servizi sono ripresi in presenza, anche se permane la possibilità per tutti gli utenti di poter fruire delle consulenze a distanza. Per informazioni e appuntamenti è possibile telefonare allo 0432 575538 o scrivere a [email protected]