Euridice Del Maschio, presidente del Comitato Ruial de San Tomè di Dardago, Budoia, presenta a San Gottardo, Udine, all’assemblea del Comitato Amici del Roiello di Pradamano la propria strabiliante esperienza.
Dal 2013 a oggi il Ruial, un canale artificiale storico con il fondo in conci lavorati a mano e con le sponde di sassi ritagliati con lo scalpello, le crode, capace di una portata d’acqua di 20 litri al secondo, lungo circa 2 km, è stato completamente recuperato. Dopo anni di abbandono e di degrado, il recupero del Ruial ha significato anche salvaguardare percorsi, passerelle, sentieri, cascate, un laghetto, ma soprattutto il proprio territorio – visto, sentito, respirato, vissuto -, fare la Festa del Ruial, mettersi a coltivare lo zafferano, realizzare la strada “Venezia delle Nevi” che da Dardago porta al comprensorio del Piancavallo. E i sogni nel cassetto sono ancora tanti.
Il Comitato che ha operato dal 2011 per recuperare il Roiello di Pradamano, storico e identitario canale artificiale, lungo 10 km, attraverso un processo di Contratto di Fiume iniziato nel 2017, auspica che entro l’anno avvenga la firma del Contratto di Rio-Roiello di Pradamano da parte dei suoi numerosi portatori di interesse, con il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana che fa da capofila quale soggetto promotore.
Di tutto questo e altro si parlerà nell’Assemblea del Comitato che si terrà nella sala parrocchiale di San Gottardo venerdì 24 settembre alle ore 20.30, che vede partecipi la presidente del Consorzio di Bonifica, Rosanna Clocchiatti, le Autorità dei Comuni di Udine e Pradamano, l’Università degli Studi di Udine con il ricercatore Francesco Visentin, oltre agli amici del Roiello invitati dal presidente e vicepresidente del Comitato, Alberto Pertoldi e Paolo Benedetti.