Nell’ultima seduta in ordine di tempo, la Giunta comunale ha approvato la concessione in affitto di due aree pubbliche presso il campo sportivo di Ligugnana e in prossimità del cimitero di Savorgnano-Gleris alla ditta Iliad Italia spa per installare impianti fissi di telefonia mobile nel rispetto del Regolamento per l’installazione di impianti di radiocomunicazione, risalente al 2013, di anno in anno implementato in ragione dei piani di sviluppo presentati dai gestori.
Iliad continua dunque a lavorare al rafforzamento della propria infrastruttura nel nostro Paese, così da andare a ridurre la dipendenza da Wind Tre. Un tema che riguarda strettamente da vicino il Friuli occidentale visto che l’operatore telefonico ha presentato la richiesta di installazione di nuovi impianti in Comune di San Vito al Tagliamento. La prima area interessata dalla novità è la zona di Ligugnana: come prevede il Regolamento, è stata individuata come zona di installazione il campo sportivo, ma qui c’è già un palo esistente sul quale sono attivi tre gestori (Tim, Vodafone e Wind) e la struttura non è in grado di accogliere altre antenne. Da qui la necessità di installare un nuovo supporto. L’iter è proseguito e si è stabilito di procedere con il contratto di locazione tra Iliad e Comune di San Vito al Tagliamento.
Al contempo, il Sindaco Antonio Di Bisceglie, raccolte delle istanze del territorio, ha fatto presente al colosso delle comunicazioni che ci sono altre due frazioni che attendono da anni di essere coperte da adeguato segnale telefonico. Si tratta di Savorgnano e Gleris. Nel primo caso, il sito individuato nel Regolamento è il campo sportivo, nel secondo la piazzola ecologica.
Iliad ha rilanciato con la proposta di posizionare una sola antenna ma tra Savorgnano e Gleris, in un’area presso il cimitero, così da coprire con il segnale il territorio di entrambe le frazioni utilizzando un unico palo.
Seguendo i dettami della legge in materia che invita, se possibile, a razionalizzare il numero di ripetitori rispetto alla loro collocazione, il Comune ha dato parere positivo. Anche in questo caso è stato concesso in locazione lo spazio pubblico per installare il palo. L’importo stabilito è un affitto annuale di 8 mila euro per singolo sito. La durata del contratto è di 9 anni, rinnovabili. I tempi? Quanto prima, ma saranno necessari mesi per la definizione della parte burocratica e la posa dei pali.
“Si è trattato di rispondere alle istanze dei sanvitesi. Per questo, dopo una lunga trattativa – afferma il Sindaco Antonio Di Bisceglie -, abbiamo accolto il piano di Iliad a fronte del recepimento da parte dell’operatore della nostra richiesta di installare i propri impianti a favore delle comunità di Gleris e Savorgnano, ad oggi tagliate fuori. Un tema, quello della connessione telefonica, quanto mai necessaria di questi tempi, che si associa a una connessione internet ormai fondamentale per rispondere a una evoluzione della società e ai conseguenti bisogni”.