Anche quest’anno a Subit di Attimis ci sarà l’esposizione dell’albero verticale del presepio. Per capire a fondo la particolarità di quest’opera, c’è da sapere che, nel medioevo, i presepi venivano dipinti e applicati sui muri esterni delle chiese per far sì che tutti, anche le persone che avevano il divieto di entrare in chiesa, potessero celebrare la nascita di Gesù.
Colpiti da questa antica usanza, Dino Cragnaz con il prezioso aiuto dei suoi amici maestri del legno Ivo e Gabriele e l’artista Ugo Gangheri, sicuri di non aver mai visto un’opera simile in Friuli e probabilmente nemmeno in Italia, hanno provato a realizzarlo nel loro paese, Subit, per esporlo accanto alla chiesa di Sant’Anna dall’8 dicembre al 28 gennaio.
La caratteristica peculiare di quest’opera è che, a differenza del classico presepe che si sviluppa sul piano orizzontale, l’albero si erge per ben sei metri in verticale.
Per attualizzarlo, i due pastori in alto sono raffigurati con abiti odierni e in basso è stata dipinta la chiesa del paese di Subit. Nell’edizione 2022 è stato inserito anche l’augurio di ‘pace in terra’, cantato dagli angeli nella santa notte di Natale.
Una grande stampa del presepe sarà anche esposta nella rassegna 100 presepi del Friuli Venezia Giulia al centro commerciale Città Fiera. “A gennaio abbiamo avuto l’onore della vista in paese del vescovo Andrea Bruno Mazzocato, che si è soffermato con particolare interesse sull’albero di presepio, asserendo che non conosceva questa particolare tradizione medievale”, fanno sapere da Subit.
“Altra attenzione degna di nota è quella della Santa Sede, che ha mandato, a febbraio 2022, una lettera, con benedizione del Santo Padre, a risposta di una nostra missiva, dove si congratula per la bella opera e decanta la tradizione del presepe come fulcro del focolare domestico, copia di questa lettera sarà esposta con il presepio”.