“L’importanza per la Regione di sostenere un evento come questo, capace di unire al fattore sportivo anche quello turistico, coinvolgendo le realtà associative del territorio in un progetto rivolto non solo a chi pratica l’agonismo, ma a tutte le persone e in particolarmodo alle famiglie”. Lo ha detto oggi a Villa Santina l’assessore regionale Barbara Zilli in occasione della presentazione della prima edizione della manifestazione “A tutto parco” che si terrà nelle giornate del 6, 7 e 8 settembre nell’ambito della cerimonia di inaugurazione della Via ferrata Farina del Diavolo: quasi cinquecento metri di cavo d’acciaio continuo per gli alpinisti, dalla piana di Villa Santina al ciglione su cui si affaccia all’area di Lauco.
Nell’occasione, l’assessore ha sottolineato come una delle peculiarità della regione sia da un punto di vista morfologico e territoriale quella di essere “completa”, potendo offrire un panorama di iniziative che offrono la possibilità di passare al meglio il proprio tempo libero, facendo sport sia in località di montagna che di mare.
“Lo spirito – ha detto Zilli – è quello del progetto Sportland, che ha messo in rete diversi i Comuni della montagna della fascia pedemontana dell’area friulana per promuovere all’interno delle comunità locali i valori e i benefici della pratica sportiva, rivolgendosi ai giovani come agli anziani”.
In questo senso l’assessore ha concluso evidenziando la multidisciplinarità della tre giorni di Villa Santina come elemento di “sicuro richiamo”, in quanto presenta un’ampia scelta di attività che vanno dall’arrampicata sportiva, alla mountain bike; ma anche yoga, equitazione e ginnastica ritmica.
Federico Addari, presidente di Chiodo Fisso e ideatore della manifestazione è entusiasta: “Dopo dieci anni di Sportland, l’energia non è venuta meno, crediamo ancora nel territorio e nell’unione delle associazioni”. Parole riprese dalle cariche istituzionali che per la Carnia hanno sempre avuto un occhio di riguardo.
Enzo Cainero, deus ex machina del Giro d’Italia in Friuli, ha sottolineato l’importanza dell’associazionismo locale e del recupero del territorio, valorizzando le antiche falesie diventate ora fondamentali per chi, come l’ex testimonial di Sportland Adam Ondra, andrà ad arrampicare alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Il Sindaco di Villa Santina Domenico Giatti si è auspicato che tali manifestazioni siano la spinta per creare posti di lavoro nell’ambito turistico, mentre Roberto Revelant, sindaco di Gemona, che ha sempre creduto nell’arrampicata come volano turistico, ha ribadito la sua volontà di costruire una palestra indoor attrezzata per atleti professionisti.
Non sono mancate le novità al programma del festival: un contest di arrampicata boulder venerdì 6 e sabato 7 su una gigantesca parete nel cuore del parco, dove gli appassionati di tale disciplina si sfideranno in incredibili acrobazie. Domenica 1 settembre, a un gruppo limitato di persone, sarà data la possibilità di testare in anteprima la via ferrata “Farina del Diavolo”. Brividi e adrenalina saranno i protagonisti.