Il ceo di Ryanair, Eddie Wilson, e il ceo di Trieste Airport, Marco Consalvo, hanno presentato, insieme al Presidente delle Regione Massimiliano Fedriga, l’avvio del piano pluriennale di crescita con un forte focus sullo sviluppo internazionale.
Wilson ha annunciato la partenza – da fine marzo 2023 – di due nuovi collegamenti internazionali e l’incremento dei voli domestici su Sicilia e Puglia. Le nuove rotte sono Trieste – Barcellona e Trieste – Dublino, destinazioni funzionali per il traffico turistico, incoming e outgoing, per quello business, così come per i viaggi di studio.
Queste due nuove destinazioni aumentano i collegamenti internazionali offerti da Ryanair già presenti sullo scalo del Fvg: Londra, Malta, Valencia e Bruxelles (che ripartirà dopo la sospensione invernale, a fine marzo 2023).
Dalla prossima estate, poi, è prevista una crescita delle frequenze dei voli su Bari e Palermo e confermati quelli su Napoli e Cagliari. “Siamo lieti di annunciare il nostro operativo record per l’estate 23 da Trieste con 11 rotte, di cui due nuove per Dublino e Barcellona che forniranno maggiore connettività locale, sbloccando al contempo il potenziale turistico inbound del Friuli Venezia Giulia”, ha detto Wilson. “Il rapporto di Ryanair con l’aeroporto e la Regione Friuli Venezia Giulia si è rafforzato con la firma di questo nuovo impegno a lungo termine e continueremo a lavorare insieme per aumentare la connettività e posizionare il territorio regionale come destinazione di punta per i nostri clienti”.
“La partnership con Ryanair è un tassello fondamentale per migliorare progressivamente la connettività del Friuli Venezia Giulia”, ha commentato Consalvo. “Vogliamo innescare – dopo la grave crisi pandemica – una crescita strutturale dei collegamenti aerei, in accordo con la pianificazione strategica regionale, fondamentali per superare l’isolamento storico del nostro territorio”.
“L’incremento del numero di voli e i collegamenti con nuove destinazioni rendono sempre più baricentrico il nostro territorio regionale e il nostro aeroporto con il resto dell’Europa”, ha concluso Fedriga. “Questa è un’operazione che è stata fortemente voluta come tassello delle strategie di marketing messe in atto innanzitutto per incrementare l’incoming di turisti nel nostro territorio nel periodo estivo, cercando così di migliorare ancor più i dati già molto positivi sugli arrivi e presenze registrati la scorsa stagione nelle località del Friuli Venezia Giulia. Non va dimenticato poi che queste nuove tratte e l’intensificazione dei collegamenti andranno a vantaggio anche del settore business, tenendo conto della necessità espresse dal mondo imprenditoriale della nostra regione, vista la presenza di numerose aziende di respiro internazionale che operano nel nostro territorio”.