Il Friuli Venezia Giulia sale sul podio delle regioni che hanno resistito meglio allo tsunami Covid nel settore del turismo. Il Fvg si piazza al terzo posto, alle spalle di Trentino Alto Adige e Abruzzo. L’analisi è dell’Istituto Demoskopica che ha diffuso le stime dell’andamento del settore turistico nelle regioni italiane nei primi otto mesi dell’anno.
Nella nostra regione, gli arrivi sono diminuiti del 36,3% (da 1.301980 a 741.821), un dato enorme ma, comunque, il terzo miglior risultato d’Italia, neanche paragonabile a quello del vicino Veneto, che ha perso il 63% dei turisti. In forte calo anche le presenze: – 39,2% (da 4.446.581 a 2.865.824) con conseguenze pesanti sul bilancio dell’intero settore che, in otto mesi, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ha perso 275 milioni di euro di spesa turistica.
Conseguenze anche per le casse comunali: secondo Demoskopica, sono andati in fumo 1.150.891 euro. Sono quelli che i comuni della nostra regione non hanno incassato per l’imposta di soggiorno, passata dai 2.936.602 euro dei primi nove mesi del 2019 ai 1.785.711 euro dello stesso periodo 2020.