Con una settimana di anticipo rispetto alle previsioni (7 giugno), da questa mattina 1 è stato rimosso lo scambio di carreggiata sulla A23 Palmanova-Udine, all’altezza del comune di Santa Maria La Longa, scambio che dall’8 maggio, aveva interessato – in alternanza – il tratto Palmanova – Udine in entrambe le direzioni.
La fase più impegnativa dei lavori, quindi, è stata completata. Resta ancora attiva, per consentire gli ultimi interventi di rifinitura, la chiusura di circa un chilometro della corsia di sorpasso in direzione Tarvisio, corsia che sarà riaperta entro la mezzanotte di sabato 3 giugno. Da mercoledì 7 giugno, per riparare la seconda trave (danneggiata in maniera più lieve rispetto alla prima) e per tinteggiare tutto il cavalcavia, saranno chiuse – in alternanza a seconda delle esigenze – la corsia di marcia o la corsia di sorpasso. Le chiusure riguarderanno entrambe le carreggiate, ma saranno attivate con una modalità ‘leggera’, nel senso che il cantiere potrà essere rimosso rapidamente nel caso si verificassero congestioni o rallentamenti dovuti a traffico intenso.
Per quanto riguarda, infine, i lavori di ripristino programmati anche sopra il cavalcavia per adeguarlo alla nuova viabilità esterna all’autostrada – soluzione concordata a suo tempo con la Provincia e con i sindaci dei Comuni interessati – resta confermata la loro conclusione entro i 70 giorni pianificati. Dopo i lavori di ripristino, il cavalcavia che collega Santa Maria La Longa a Bicinicco e rappresenta un’arteria funzionale al servizio della zona industriale dove ha sede anche la Bipan, grazie all’intervento potrà reggere il passaggio di mezzi pesanti fino a 44 tonnellate. La viabilità sarà a senso unico alternato e regolata da un semaforo, una scelta condivisa proprio in quanto consentirà di poter aumentare la portata del manufatto superando così quella precedente che era di sole 18 tonnellate.