E’ stato sottoscritto a Udine il contratto preliminare che prevede il trasferimento dell’attivita’ del servizio idrico integrato di Amga al Cafc.
Il trasferimento – prevede l’accordo firmato dai presidenti di Amga, Paolo Cerutti, e di Cafc, Eddi Gomboso – avra’ effetto a partire dal primo gennaio 2014 per consentire al Comune di Udine di diventare nel frattempo socio di Cafc.
Il corrispettivo per Amga sara’ di 23,5 milioni di euro a cui si aggiungera’ un ulteriore milione nel caso in cui le nuove metodologie tariffarie assicurassero ai gestori nei prossimi anni una maggiore marginalita’.
La cessione dell’attivita’ prevede anche il trasferimento del contratto di concessione e il diritto d’uso degli asset strumentali al servizio, quali i 400 chilometri di rete idrica, i 300 di rete fognaria e l’impianto di depurazione cittadino.
L’operazione riguardera’ nel complesso oltre 30.000 utenti. L’operazione, assistita dagli avvocati Luca Ponti, Paolo Panella e Mario Diego, si perfezionera’ tramite l’acquisizione da parte del Comune di Udine delle quote di partecipazione detenute da Amga in Friulenergie tramite successiva incorporazione di Friulenergie in Cafc; il Comune diventera’ socio del Cafc con una quota di partecipazione circa del 3,6%.
1 marzo 2013