Nuovi disagi potrebbero verificarsi lungo il litorale del Friuli Venezia Giulia a causa dell’acqua alta attesa domenica e lunedì e del possibile fenomeno legato alle onde di sessa.
Le maggiori criticità potrebbero verificarsi con i picchi di marea attesi verso le 9 di mattina. Proprio in vista dei possibili allagamenti, la Protezione Civile regionale ha diramato una allerta gialla dalle 8 di domani alle 12 di lunedì 30 ottobre.
Sotto la lente in particolare le città rivierasche come Muggia, Trieste, Monfalcone, Grado e Lignano Sabbiadoro.
La giornata odierna intanto è stata interlocutoria su questo fronte: criticità rientrata nel giro di un paio di ore a Grado dopo che nella prima mattinata di oggi si era registrato un nuovo episodio di acqua alta fuoriuscita dal porto. A conferma delle preoccupazioni vissute nell’isola in questi giorni, ieri il commissario Augusto Viola aveva emanato un’ordinanza di chiusura della sede staccata di Grado dell’Istituto d’Istruzione Superiore Pertini, dove dunque oggi non si sono svolte lezioni.
Situazione decisamente migliorata anche ad Aquileia, dove nella mattinata di domani si svolgerà l’atteso evento finale della Mytho Marathon. A Gradisca questa mattina è stata infine riaperta la passerella sull’Isonzo verso Poggio Terza Armata, dopo l’allarme scattato nel pomeriggio di venerdì per la piena del fiume. “Nel corso della giornata odierna – conferma il sindaco gradiscano Linda Tomasinsig – le acque sono calate di un paio di metri rispetto ai livelli di ieri”.