Sono stati oltre 85mila gli alpini che hanno sfilato a Udine per 94.ma Adunata nazionale della Associazione Nazionale Alpini.
Quasi undici ore di sfilata sotto la pioggia battente, che solo nel pomeriggio ha dato una tregua alle Penne Nere e alle migliaia di persone che hanno affollato il centro di Udine.
La sfilata si è conclusa con la rituale cerimonia del “Passaggio della stecca” tra il presidente della Sezione Ana di Udine, Dante Soravito de Franceschi, e il presidente della Sezione di Vicenza “Monte Pasubio”, Lino Marchiori, che organizzerà nel 2024 l’edizione numero 95 della manifestazione. I due presidenti erano accompagnati dai rispettivi sindaci, Alberto Felice De Toni di Udine e Francesco Rucco di Vicenza.
“È stato un impegno notevole, anche perché la pandemia ha fatto slittare tutto in avanti – ha detto Soravito de Franceschi – ma abbiamo potuto contare oltre che sull’impegno di centinaia di volontari alpini anche sulla grande collaborazione del Comune, della Regione, dei servizi di trasporto pubblico e delle Forze dell’ordine: e nonostante il tempo inclemente tutto si è svolto senza particolari problemi, tra l’affetto della gente”.
Il presidente dell’Ana, Sebastiano Favero, ha commentato con grande soddisfazione il risultato dell’Adunata di Udine: “Siamo tornati – ha detto – fortunatamente ai livelli pre-Covid; c’era tanta voglia di normalità e di condivisione con la gente, condivisione che a Udine, terra di alpini per elezione, è stata davvero palpabile. Gli alpini continueranno con sempre maggiore assiduità nell’opera di coinvolgimento dei giovani, sia attraverso i Campi scuola, sia chiedendo al Governo che i nostri ragazzi possano essere coinvolti nella istituenda riserva delle Forze Armate anche in collaborazione con l’Ana: perché i giovani se opportunamente coinvolti e davanti ad esempi positivi sanno ancora rispondere presente e partecipano con entusiasmo”.
L’ Adunata ha registrato circa cinquecentomila presenze sul territorio regionale nell’arco di quattro giorni, che, come ha sottolineato il sindaco di Udine, dovrebbe aver generato un indotto di circa cento milioni di euro.
(Foto: Associazione Nazionale Alpini)