I Carabinieri della Stazione di Aviano, al termine di articolate indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Pordenone con il sostituto Monica Carraturo, hanno arrestato due pregiudicati campani, di 27 e 42 anni, ritenuti responsabili di una rapina ai danni di un anziano, avvenuta a inizio luglio a Castello d’Aviano.
Nel mirino dei due malviventi era finito un 90enne di Aviano, che aveva poco prima prelevato la somma in contanti di mille euro dal bancomat della locale Banca Popolare Friuladria Credit Agricole; mentre si allontanava in auto verso Budoia, era stato affiancato da un furgoncino bianco che lo aveva invitato ad accostare. Il pensionato aveva oroseguito la marcia, ma il furgone l’aveva superato tagliandogli la strada e costringendolo a fermarsi.
Dal veicolo era sceso un giovane che, avvicinatosi al 90enne, lo ha bloccato, sfilandogli le banconote arrotolate che custodiva nel taschino della camicia. Poi i due si sono dileguati.
L’anziano, pur spaventato, è stata in grado di fornire ai militari una buona descrizione del furgone (un Fiat Doblò noleggiato, munito di localizzatore satellitare) e del malvivente che gli aveva preso i soldi. Le immediate indagini dell’Arma hanno permesso d’individuare la presenza del furgone in zona nell’ora della rapina e che i due avevano alloggiato insieme in un B&B della provincia di Padova. Il denaro, invece, era stato immediatamente trasferito mediante ricarica poste pay a loro parenti in Campania.
Grazie alla buona descrizione fornita, il 90enne è stato anche in grado di riconoscere l’uomo tra altri pregiudicati. Le tempestive attività investigative hanno consentito al pm di contestare agli indagati la rapina pluriaggravata poiché commessa nei confronti di persona ultrasessantacinquenne, che aveva appena fruito di servizi di istituti di credito e perché commessa da più persone riunite che prevede pena di reclusione da 6 a 20 anni.
Ottenuta l’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere per il 27enne e agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per il 47enne, i carabinieri di Aviano li hanno scovati in trasferta, in quanto venditori ambulanti di frutta e verdura, ad Avigliana (Trino). I due, infatti, acquistavano frutta e verdura a prezzi irrisori per rivenderla talvolta con rincari esagerati a ignari acquirenti; l’attività commerciale abusiva esercitata su tutto il territorio nazionale consentiva loro di individuare con cura le vittime (il 90enne era stato attentamente osservato entrare e uscire dalla banca) e di colpirle improvvisamente dileguandosi.