Sempre più vicina l’apertura alla cittadinanza di uno dei parchi meno conosciuti e frequentati di Udine. Il giardino ‘proibito’ è quello del Palazzo del Palladio che un tempo ospitava gli uffici della Banca d’Italia e che dal 2018 è divenuta sede del rettorato dell’Università di Udine. Dopo il lascito del compianto professor Attilio Maseri, l’apertura al pubblico dell’area verde di Palazzo Antonini–Maseri è stata in passato più volte ipotizzata o promessa. Tra i primi a suggerirla fu l’allora assessore Enrico Pizza alla fine del secondo mandato Honsell. A distanza di 5 anni, però, il parco risulta ancora vietato.
La svolta potrebbe arrivare nei prossimi due mesi con la firma di una convenzione attualmente allo studio tra l’Ateneo e il Comune. A confermarlo sono stati il vicesindaco Venanzi e l’assessore Marchiol che questa mattina hanno svolto un sopralluogo nell’area verde accompagnati dal presidente della Fondazione Friuli Giuseppe Morandini e dal direttore generale dell’Università Massimo Di Silverio. Se tutto dovesse andare in porto, l’apertura del giardino permetterebbe ai pedoni in arrivo da piazza Primo Maggio anche un più veloce e facile accesso al centro storico e alla zona a traffico limitato.



