Un cittadino afgano di 48 anni è stato arrestato dai carabinieri di Sacile poiché ritenuto responsabile di “favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per profitto ed associazione per delinquere” commessi in Austria in aprile 2016.
L’uomo, un vedovo di 48 anni residente a Sacile, occupava una abitazione messagli a disposizione dal Comune che divideva con altri profughi dal luglio 2015. Il commerciante ambulante, in regola con il permesso di soggiorno, è destinatario di mandato di arresto europeo emesso dalle autorità austriache per il suo passato.
Appartenente a una associazione criminale, è accusato di aver incaricato un altro membro dell’organizzazione di trasportare dall’Ungheria all’Austria alcuni connazionali previo compenso in denaro. I Carabinieri di Sacile, su ordine del Ministero dell’Interno, hanno rintracciato l’extracomunitario che è stato portato nel carcere di Pordenone a disposizione della Corte di Appello di Trieste.