Era uscita a cena con un amico, ma all’esterno del locale ha trovato ad attenderla l’ex marito che, da fine luglio, aveva ricevuto un divieto di avvicinamento alla donna in seguito alle sue denunce per ripetuti episodi di maltrattamenti in famiglia.
La vicenda è avvenuta sabato sera in Friuli. L’uomo ha prima minacciato di morte la ex, per poi venire alle mani con il suo accompagnatore. Il personale del locale è riuscito a dividere i due contendenti, ma l’ex è tornato all’assalto. E’ stato, quindi, necessario l’intervento di una Volante della Polizia di Stato, chiamata dai gestori del ristorante, che lo ha bloccato e accompagnato negli uffici della Questura di Udine. Lì, i poliziotti hanno accertato innanzitutto la sussistenza a carico dell’ex marito del divieto di avvicinamento alla moglie, palesemente violato, e hanno poi ricostruito una lunga serie di molestie che, nei giorni precedenti, avevano gettato la donna in uno stato di ansia e un fondato timore per la propria incolumità.
Alla luce del mancato rispetto delle precedenti misure restrittive, per l’uomo è scattato l’arresto, convalidato dal Gip che ha ritenuto il carcere l’unica soluzione per evitare ulteriori aggressioni nei confronti della ex.