E’ stato ritrovato questa mattina, intorno alle 11, il corpo senza vita del 30enne turista tedesco che, da ieri, era stato dichiarato disperso. Il cadavere è emerso al largo del porticciolo dei Filtri, a Duino Aurisina. Spetterà ora al medico legale chiarire le cause del decesso e stabilire l’identità della salma.
Nelle ricerche, scattate ieri, sono stati impegnati i Vigili del Fuoco, anche con il nucleo sommozzatori e l’elicottero partito dalla sede dei pompieri di Venezia, che ha sorvolato il tratto di mare, la Capitaneria di porto di Trieste e i carabinieri di Aurisina.
Lo straniero, appassionato di immersioni subacquee, mercoledì 3 luglio era uscito in solitaria con pinne e boccaglio, ma non aveva più fatto rientro. Solo ieri, però, era scattato l’allarme. Nella sua tenda erano stati ritrovati il portafoglio e altri effetti personali, ma non l’attrezzatura per le immersioni.