Spuntano nuovi nomi nell’inchiesta sull’Aussa Corno. La procura della Repubblica, infatti, ha riformulato il capo d’imputazione, estendendo l’accusa di malversazione ai danni dello Stato a tutti i componenti del Cda del triennio 2008/2011, quello guidato dall’ex presidente Cesare Strisino e dall’ex direttore Marzio Serena.
Entrano nel fascicolo, quindi, Pietro Del Frate (San Giorgio di Nogaro), Nicola Del Frate (Provincia di Udine), Roberto Duz (Torviscosa), Cristina Papparotto (Confindustria), Ernesto Milan (Autorità portuale) e Vincenzo Spinelli (Mediocredito).
Sono in corso le notifiche dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari.