Autostrada A4 ancora chiusa, con uscita obbligatoria a San Giorgio, dopo l’incidente accaduto verso mezzogiorno nel tratto compreso fra Latisana e San Giorgio di Nogaro. Le gru sono al lavoro per rimuovere il mezzo pesante, una cisterna che trasportava granaglie, incastrata nel guard rail centrale, ma si tratta di un’operazione piuttosto lunga e complicata.
La coda, attualmente ha raggiunto i 17 chilometri fra Villesse e San Giorgio di Nogaro in direzione Venezia, mentre è sempre di circa un chilometro in A23 nei pressi del nodo di Palmanova (nella foto). Obiettivo di Autovie è quello di aprire quanto prima almeno una corsia di marcia in direzione Venezia per consentire di eliminare le uscite obbligatorie mantenendo così più traffico in autostrada e scaricarne meno sulla viabilità ordinaria.
TRAGEDIA SFIORATA
Nello scontro sono rimaste coinvolte tre persone, tutte ferite, di cui una in gravi condizioni
Un autoarticolato che trasportava granaglie ha saltato il guard rail centrale, nel tratto compreso fra Latisana e San Giorgio di Nogaro, invadendo la carreggiata opposta. Due auto e un furgone con targa austriaca sono stati coinvolti nell’incidente. Sono tre i feriti di cui uno in gravi condizioni.
I tempi per la soluzione del sinistro saranno piuttosto lunghi perché le operazioni per la rimozione del mezzo pesante si presentano assai complesse. Oltre a una “forca” (tipo di gru speciale in grado di sollevare i mezzi pesanti) già sul posto, a una officina mobile e due mezzi per il soccorso meccanico, una seconda gru è in arrivo dalla viabilità normale. Le auto intrappolate nel tratto in cui è avvenuto l’incidente vengono fatte lentamente uscire – contromano – a San Giorgio.
Sul posto, oltre al personale di Autovie Venete, gli uomini della Polstrada, i vigili del fuoco e il 188, intervenuto anche con l’elisoccorso.