Sta lentamente tornando alla normalità la circolazione sulla A4 Venezia-Trieste, che fin dalla mattinata di oggi è stata particolarmente congestionata a causa di una serie di incidenti e di perdite di carico da parte di mezzi pesanti.
OLtre agli incidenti, il traffico ha subito pesantissime ripercussioni anche a causa del numero elevato di mezzi pesanti e turisti, che hanno messo sotto pressione l’intero asse autostradale. Nell’arco della giornata, oltre alla chiusura del tratto autostradale San Giorgio di Nogaro e Latisana (dalle 7 e 30 alle 9 e 45) sono state istituite più uscite consigliate per cercare di alleggerire la pressione del traffico e attivato anche il by pass che dalla A4 ha re-indirizzato il traffico sulla A28/A27 per poi farlo rientrare il A4.
Si sono infatti registrate code che hanno superato la ventina di chilometri.
A rendere ancora più difficile la giornata anche alcuni lavori programmati per la posa dei cavi dell’elettrodotto che attraversa l’autostrada e che ha richiesto l’utilizzo dell’elicottero.
Rallentamenti si sono quindi registrati anche sul tratto Redipuglia-Villesse nel primo pomeriggio, poiché a ogni passaggio del velivolo, per motivi di sicurezza, il traffico è stato fermato con le safety car e poi ripristinato. Sette complessivamente i passaggi dell’elicottero a distanza di circa 40 minuti l’uno dall’altro. Un intervento analogo, con le stesse modalità, sarà effettuato a fine agosto anche sul fiume Isonzo.