Primo bilancio per l‘operazione parchi sicuri, lanciata dalla Questura di Pordenone che, nei giorni scorsi, ha passato al setaccio le aree verdi cittadine. Ai controlli, conclusi ieri sera, hanno partecipato gli uomini di Squadra Mobile, Ufficio Immigrazione, Reparto prevenzione crimine Veneto di Padova, unità cinofila della Questura di Padova, Polizia Scientifica e agenti della Polizia Locale di Pordenone.
All’interno del parco Galvani sono state identificate 12 persone che stazionavano in prossimità dell’angolo tra via Vallona e via del Maglio. A una ragazza, residente in provincia di Pordenone, è stato consegnato il foglio di via obbligatorio, mentre a carico di un 25enne lituano, gravato da precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, il Questore Marco Odorisio ha avviato il procedimento di revoca del permesso di soggiorno.
Tra le persone controllate c’è anche il 27enne albanese al quale era già stato revocato il permesso di soggiorno perché si era reso responsabile di una grave aggressione nei confronti di un disabile. Nel pomeriggio del 6 aprile, l’uomo, pregiudicato, era uscito dal bar ai Tigli in evidente stato di alterazione alcolica, impugnando una bottiglia di birra. Quando ha visto la persona in carrozzina, senza alcun motivo ha ribaltato il mezzo, facendolo cadere a terra. Anche un passante, accorso in aiuto del disabile, era stato malmenato dal giovane albanese, che si era poi dato alla fuga.
Le ricerche avevano permesso di rintracciare subito l’autore dell’aggressione, denunciandolo per lesioni aggravate e minacce. A suo carico era stata immediatamente avviata e notificata la procedura di revoca del permesso di soggiorno. Ieri sera, è stato disposto il provvedimento di allontanamento dall’Italia. Questo pomeriggio sarà scortato all’aeroporto di Venezia dove sarà imbarcato su un volo per Tirana.
La Polizia Locale nel corso delle attività ha provveduto inoltre a munire di “ordine di allontanamento” tre cittadini italiani facenti parte del gruppo, provvedimenti che se violati comporteranno l’applicazione del Daspo Urbano.