Grazie a un poliziotto fuori servizio è stata bloccata una baby gang a Pordenone. Sul fatto, interviene Raffaele Padrone Segretario Generale UGL Polizia del Friuli Venezia Giulia il quale, su quanto accaduto nella piscina comunale di viale Treviso. Il sindacalista vuole complimentarsi con i colleghi della volante che hanno operato permettendo di consegnare alla giustizia 5 minori stranieri, che si erano resi responsabili dei continui e ripetuti furti, proprio in quella struttura.
Padrone però, dal canto suo, preferisce che si parli di “grande professionalità e spirito di abnegazione che si annida in ogni appartenente alla Polizia di Stato”, tra mille difficoltà si continuano a fare arresti, nonostante le gravi lacune che affliggono in questo particolare momento storico le forze dell’ordine, un male – continua la nota – che oggi accomuna tutti gli Uffici presenti sul territorio nazionale, così come ricordato – fa sapere Padrone – anche dal Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Vicario Prefetto Alessandro Marangoni, in un incontro tenuto con i sindacati a margine della sua visita in città per inaugurare, dopo 2 anni e mezzo, la nuova sede della Questura e della Polizia Stradale, durante il quale proprio il sindacalista dell’Ugl ha chiesto ironicamente al Prefetto Marangoni di girare di più sul territorio. Ciò ci consentirebbe di vedere le nostre strutture più pulite; proprio a Pordenone infatti, ci sono stati ulteriori tagli alle spese per le pulizie, ma ora, come per magia tutto è pulito”.
“Ancora una volta un intervento che si è concluso positivamente proprio il giorno del taglio del nastro in Piazzale Palatucci, conclude Padrone, un’operazione di cui auspico che a ricordarsi non sia solo il sindacato, ma anche la nostra Amministrazione”.
24 giugno 2013