Audax Energia fa un passo indietro. L’azienda torinese, infatti, chiede ufficialmente scusa all’anziana signora di Prata alla quale, nei giorni scorsi, aveva inviato un sollecito di pagamento per una bolletta elettrica da un centesimo. La raccomandata della società aveva sollevato il caso: la donna, infatti, ha da poco perso il marito. E, nella lettera, il fornitore minacciava di tagliarle l’energia se non avesse saldato immediatamente – e tramite bonifico bancario – il ridicolo importo. Frutto, per altro, di un errore nei conteggi fatti dall’azienda, alla quale le precedenti fatture erano state regolarmente pagate.
Oggi, i rappresentati della società hanno fatto sapere che non ci sarà alcuna sospensione. Queste raccomandate – hanno spiegato da Audax Energia – sono standard, a prescindere dall’importo. Ma il fornitore sta lavorando per migliorare la comunicazione. Ed evitare spiacevoli errori. Come quello della signora di Prata.