Il Comune di Palmanova ha approvato anche per quest’anno il progetto “Borse Lavoro Giovani Palmanova 2013” che prevede l’attivazione di n. 7 borse lavoro in favore di giovani residenti nel Comune di Palmanova. I destinatari sono giovani dai 18 anni ai 24 anni regolarmente iscritti ad un ciclo di studi presso l’Università o istituto scolastico di ogni ordine e grado.
Le 7 borse lavoro sono ripartite tra i vari servizi comunali ed in particolare al Servizio culturale e turistico a cui sono state assegnate 4 borse lavoro.
Servizio presso Civico Museo Storico, Biblioteca Civica “Alcide Muradore”, Ufficio Turistico e mostre.
L’attività prevista è quella di apertura, sorveglianza, assistenza all’utenza con guida alle raccolte, distribuzione di materiale informativo all’interno della struttura, ausilio all’ufficio cultura per la predisposizione di inviti e organizzazione di eventi culturali, gestione prestiti e archiviazione in biblioteca.
Due borse lavoro andranno per lo svolgimento di Servizi di competenza presso gli uffici che gestiscono gli edifici comunali per apertura, sorveglianza, controllo e chiusura degli stessi.
Infine una borsa lavoro sarà attribuita al Servizio tributi per l’ausilio all’ufficio nell’aggiornamento e archiviazione banca dati.
Il periodo di svolgimento delle borse lavoro va dal 22 luglio al 11 settembre 2013, per complessive 160 ore, per un monte ore di 25 ore a settimana distribuiti su 5 giorni per un totale di complessive 160 ore di lavoro.
Il valore delle borse lavoro è di € 637,50 netti ciascuna pagati attraverso voucher.
Le domande per l’assegnazione della borsa lavoro vanno presentate all’Ufficio protocollo del Comune di Palmanova entro le ore 12:00 di lunedì 15 luglio 2013.
Il bando completo e il modulo sono scaricabili da sito del comune, home page, sezione avvisi.
“Riteniamo importante – spiega il sindaco Francesco Martines – sostenere i giovani studenti anche quest’anno, dopo l’esperienza positiva del 2012. Gli studenti hanno una duplice opportunità: possono impegnarsi durante l’estate a svolgere un servizio utile presso il proprio comune con un piccolo ritorno economico e al contempo possono comprendere il valore del lavoro pubblico a servizio di un’istituzione e dei cittadini”.
4 luglio 2013