Prevenire è meglio che curare. Vale per la salute, ma più in generale per ogni fenomeno negativo, compresi maltrattamento e abbandono degli animali. Anche partendo da questa considerazione il Comune di Gorizia ha lanciato nei mesi scorsi il progetto “Animali? Fantastici! Alla scoperta di cane e gatto…”, rivolto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado e finalizzato alla diffusione della cultura del rispetto dei nostri amici a quattro zampe.
A Gorizia e nell’Isontino i casi di abbandono di cani non sono così diffusi (attualmente i box occupati al canile di Lucinico sono 21 sui 24 totali, e alcuni esemplari sono stari recentemente adottati o dati in affidamento di prova a nuove famiglie), mentre più frequenti sono i maltrattamenti e gli abbandoni di gatti. “Abbiamo pensato che potesse essere utile promuovere la cultura del rispetto degli animali anche nelle scuole, anche tra gli alunni più piccoli, in modo che poi i messaggi positivi arrivino nelle famiglie – racconta Chiara Gatta, assessore comunale al Benessere degli animali a Gorizia -. Abbiamo lanciato questo progetto educativo coinvolgendo tutte le scuole della città. In questi mesi, hanno aderito in particolare scuole elementari ed asili. In futuro contiamo di entrare anche nelle medie e nelle superiori”.
Sin qui sono stati coinvolti circa 150 giovanissimi delle classi quarte e quinte dei plessi della scola “Pecorini” e dell’asilo “Boemo”. Nelle aule assieme all’assessore Gatta entrano i volontari dell’Aipa, l’associazione che gestisce canile e gattile, per illustrare il corretto approccio da tenere nei confronti degli animali domestici e non solo, ma anche un avvocato che racconta per sommi capi cosa prevede la legge in tema di diritti degli animali. “Gli incontri sono tarati in base all’età dei partecipanti, si va dai semplici giochi ad argomenti più seri e complessi – dice ancora l’assessore Gatta -. Vogliamo rendere bambini e adolescenti più consapevoli, promuovendo anche il volontariato.