Sono ancora in corso le ricerche del cadavere che, nel tardo pomeriggio di ieri, due giovani bagnanti hanno avvistato sulle rive dell’Isonzo a pochi passi dall’abitato di Turriaco. I due giovani, dopo aver allertato tempestivamente gli uomini del 115, erano stati invitati a non recuperare il corpo da soli, in quanto l’acqua era in veloce salita e si sarebbe rischiata una tragedia nella tragedia. Le ricerche sono proseguite per tutta la giornata, con una centrale operativa mobile che si è posizionata all’altezza del ponte sull’Isonzo tra San Canzian e Terranova, mentre un gommone dei Vigili del Fuoco ha provveduto a scandagliare continuamente le rive del fiume, anche nella zona dell’Isola della Cona.
Risale proprio a domenica il ritrovamento di un sessantaquattrenne nei pressi della centrale idroelettrica di Gorizia, il cui corpo è stato trascinato dalla corrente.