Nascera’ in Friuli Venezia Giulia la nuova cartella clinica elettronica che unisce ai dati clinici del paziente anche quelli genetici. A realizzarla sara’ una rete che coinvolge istituti di ricerca e enti privati riuniti nel progetto europeo D.Namica.
L’iniziativa ha una durata prevista di 30 mesi, e riguardera’ pazienti con patologie cardiologiche, tumorali e neurodegenerative.
L’integrazione di tutti i dati disponibili, spiegano gli ideatori, servira’ sia per la diagnosi che per la terapia: ”Quello che abbiamo in mente e’ un nuovo tipo di cartella clinica – spiega Lorenzo Giollo, coordinatore del progetto – stiamo immaginando un sistema intelligente che possa raccogliere sia i classici dati clinici di un paziente, sia le informazioni molecolari e genetiche. Informazioni che arrivano dalla medicina molecolare e che sono decisamente importanti per capire sia l’insorgenza e lo sviluppo di una malattia, sia le possibili risposte ai trattamenti da parte di un paziente”.
Capofila del progetto e’ Insiel Mercato Spa, impresa del Friuli Venezia Giulia che fornisce soluzioni per la sanita’ e la pubblica amministrazione. La squadra di ricerca vede la partecipazione allo stesso livello degli altri partner di progetto: IGA Technology Services (spin-off dell’Istituto di Genomica Applicata dedicato al sequenziamento), Nuvon Italia Srl (azienda che si occupa soluzioni IT per la sanita’), Fondazione Italiana Fegato Onlus, Sissa – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Universita’ degli Studi di Udine, Friuli Innovazione Centro di Ricerca e Trasferimento Tecnologico, Istituto di Genomica Applicata, Azienda Ospedaliero – Universitaria ”Ospedali Riuniti” di Trieste.
31 maggio 2013