Cinque auto di grossa cilindrata, dieci orologi di lusso, ville con piscina nelle province di Roma e Latina, conti correnti (uno dei quali in Austria) per un valore complessivo di 1,4 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza sulla base del “codice Antimafia” a un pluripregiudicato ritenuto “socialmente pericoloso” ed attualmente residente a Nettuno.
A lui la magistratura addebita una lunga serie di episodi di truffa, ricettazione, riciclaggio e frodi dell’IVA intracomunitaria nel settore delle autovetture di alta gamma per i quali, fra il 20202memil 2021 era stato più volte arrestato.
I sequestri – eseguiti in via preventiva nei giorni scorsi e resi noti oggi dalle Fiamme Gialle – sono stati disposti dalla Sezione Penale Misure di Prevenzione del Tribunale di Trieste e ha riguardato l’intero patrimonio mobiliare e immobiliare del pregiudicato.
Dalle indagini patrimoniali, eseguite dal Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria sull’intero nucleo familiare dell’uomo, è emerso che il pregiudicato manteneva un elevato tenore di vita nonostante dichiarazioni fiscali bassissime. Le Fiamme Gialle, in particolare, hanno rilevato investimenti superiori a quattro milioni di euro nell’arco dei venti anni.
Alcuni di questi sono stati fatti con l’acquisizione di beni mobili e immobili anche per il tramite di società ad hoc facenti capo alla moglie e ad alcuni “prestanome”.
(Foto: archivio)