Prima le scritte antifasciste apparse sui muri delle case, poi, questa notte, a Castions di Strada, la vettura utilizzata delle suore della scuola dell’infanzia “Italia” data alle fiamme. Sconcerto in paese e preoccupazione tra le religiose, che temono l’obiettivo del vandalo fosse quello di distruggere l’asilo. Sconvolti le mamme e i papà dei bambini, che ricordano un episodio simile accaduto a Natale, quando un vandalo diede fuoco al presepe.
“Esprimiamo il nostro sdegno per un atto gravissimo che ha visto parti lese le suore. Un’azione deprecabile che colpisce persone da ringraziare per il loro impegno di educatrici e il servizio svolto all’interno della comunità. Auspichiamo che le Forze dell’ordine facciano piena luce su questa vicenda a dir poco vergognosa”. Lo rimarca in una nota il Gruppo della Lega nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, condannando fermamente “il grave atto accaduto nella notte ai danni delle suore della scuola dell’infanzia Figlie di Maria di Castions di Strada” ed esprimendo “solidarietà e vicinanza alle religiose alla luce di un atto violento che offende le nostre comunità”.
“La vicenda – conclude la nota del Carroccio – avrebbe potuto avere delle conseguenze ben peggiori, che solo il tempestivo allarme e il pronto intervento dei Vigili del fuoco e delle Forze dell’ordine hanno scongiurato. Auspichiamo che i colpevoli, una volta trovati, vengano messi di fronte alle loro responsabilità”.
“Nel momento in cui il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia è impegnato a esaminare il testo di legge che va a migliorare il livello di sicurezza dei nostri territori, balza agli onori della cronaca un brutto episodio vandalico che ha interessato dei soggetti cari alle nostre comunità locali, come le suore di una scuola materna”. Lo rimarca in una nota il Gruppo consiliare di Progetto Fvg per una Regione Speciale/Ar, riferendosi “all’incendio doloso che la notte scorsa ha distrutto un’autovettura di proprietà delle suore della congregazione delle Figlie di Maria Santissima che gestiscono la scuola materna cattolica di Castions di Strada, alle quali va tutta la nostra solidarietà per quanto subito”.
“Ultimamente, il territorio di Castions ha visto svariati episodi vandalici e di violenza, che costituiscono l’esempio – ricordano gli esponenti del Pr Fvg/Ar, riferendosi anche alle scritte verniciate sulle case e ai polli uccisi all’interno di un allevamento – della necessità di aumentare i controlli nei nostri paesi e nelle nostre città. Alcuni degli istituti previsti dal disegno di legge 125, come il controllo di vicinato e la sicurezza partecipata, possono costituire un valido contributo per mettere le nostre comunità un po’ più al sicuro, contrastando episodi simili”.