Si avvicina la fine dell’anno scolastico che, nonostante il perdurare delle critiche rivolte dai genitori che fanno i confronti con gli undici mesi di attività svolta in buona parte dell’Europa, sin dal mese di giugno troveranno le scuole italiane chiuse per oltre tre mesi. Per venire incontro alle esigenze dei lavoratori e dare la necessaria continuità di formazione per i giovani tra i sei e i quattordici anni, si fanno avanti le organizzazioni parrocchiali come gli oratori e le associazioni, che con turni diversi e periodi limitati, propongono una valida soluzione. Ormai da anni l’azienda di servizi alla persona Daniele Moro si fa carico di offrire, con orari differenziati e tariffe agevolate, servizi coordinati con i singoli Comuni del Medio Friuli.
A seguito degli accordi intercorsi tra il presidente Andrea D’Antoni, il consorzio Vives, il sindaco del capoluogo Fabio Marchetti con tutti gli altri sindaci del territorio, la parola d’ordine è flessibilità. Data la peculiarità e le differenze delle proposte già presenti, il personale e gli orari dei centri estivi saranno organizzati in funzione delle concrete esigenze dei residenti. Più bambini si iscriveranno, maggiore sarà il personale specializzato e operatori professionisti, impiegati dal consorzio Vives. Laddove non ci saranno alternative e le istanze avanzate dai genitori lo richiederanno, si organizzeranno turni doppi, sia al mattino, sia pomeriggio. Grazie al contributo dei sindaci e dell’Asp Moro, quest’anno si è ottenuto di appianare anche le differenze di tariffe: 27 euro settimanali pro bimbo per turno, costo uguale in tutto il Medio Friuli. I Comuni e i servizi d’ambito su delega dell’Asp Moro si faranno carico di coprire le restanti spese. In alcuni Comuni saranno aperti sia il mattino, sia il pomeriggio, qualora l’oratorio o la parrocchia fossero disponibili solo limitatamente.
La disponibilità di posti non è un problema, ma si suggerisce di non perdere tempo per l’iscrizione presso l’Asp Daniele Moro o direttamente presso il Comune di residenza. Informazioni dettagliate sulle peculiarità dei diversi servizi offerti, saranno disponibili per mezzo dei volantini che si provvederà a distribuire a bimbi e genitori anche presso gli istituti scolastici negli ultimi giorni di scuola.
Un grande risultato ottenuto dal confronto tra il presidente D’Antoni, i sindaci e il consorzio Vives, che con grande disponibilità e flessibilità riusciranno a coprire le concrete esigenze dei cittadini di tutti i comuni del Medio Friuli, con pari considerazione e costo vincolato, agevolato, uguale per tutti.
Centri estivi nel Medio Friuli
Accordo tra Comuni, azienda per i servizi alla persona Daniele Moro e il consorzio Vives
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